Marco Chiosa: “Ho scelto i Lupi perchè Avellino è una piazza importante ed il progetto è ambizioso”

Oggi si è presentato per la prima volta dinanzi ai microfoni e taccuini avellinesi. Marco Chiosa, poco piu’ che ventenne, dopo Nocerina e Bari approda in Irpinia. Curioso che il ragazzo torinese (di proprietà del Toro) abbia finora giocato soltanto al Sud. Viene in prestito alla corte di Rastelli. Ecco le sue prime parole da nuovo Lupo:
“Avellino, inutile dirlo, è una piazza molto importante. Venire a giocare con la casacca biancoverde, che ha un grande seguito di tifosi, significa in ogni caso partecipare ad un progetto ambizioso. La concorrenza? Non mi spaventa. La squadra ha mantenuto una certa intelaiatura dello scorso anno. Nel campionato scorso ha sfiorato i play off, adesso con i tanti innesti fatti, può soltanto migliorare e togliersi diverse soddisfazioni. L’Avellino pratica lo stesso sistema di gioco del Torino, il 3-5-2, e per me non sarà certo un problema il modulo. In difesa siamo tutti giovani? Si è vero, ma c’è gente come Ely, per esempio, che ha già alle spalle due o tre campionati importanti, e poi ci sono i veterani Pisacane e Fabbro che hanno tanta esperienza. I miei nuovi compagni mi hanno accolto molto bene. Chi vedo tra le protagoniste del prossimo campionato? In serie B non si può mai dire chi è favorita. Tutte si stanno piu’ o meno rafforzando. Certo il Bologna che ha preso Cacia ed anche il Bari che sta prendendo calciatori importanti sono da tenere in considerazione, cosi come lo stesso Catania”.