Marcolin: “Domani gara molto importante: i miei calciatori sono veri uomini ed hanno tanto orgoglio”
Domani sera i Lupi tornano in campo nell’anticipo che li porrà dinanzi al Pescara, squadra forte ma non imbattibile, considerato anche il suo ultimo periodo non proprio brillante. Ecco come il tecnico biancoverde Marcolin ha presentato la sfida agli adriatici:
“Contro il Pescara non basterà solo il risultato perchè vorremmo notare anche tanta determinazione. Ma io so che la nostra squadra ha la consapevolezza dell’importanza di questo match. Del resto, si sa: più forti si presentano gli avversari e più la concentrazione sale. Orami sto imparando a conoscere i miei calciatori e sono convinto che dentro ad ognuno di loro c’è tanta voglia di riscatto. Io punto sull’orgoglio di uomini veri, che nei miei c’è, eccome. Spero che giochino con maggiore senso pratico, lasciando da parte l’aspetto estetico, perchè per il bel gioco c’è sempre tempo. Cosa cambierà contro gli adriatici? Sicuramente qualcosa di più consistente in fase offensiva ci vuole e sicuramente ci sto pensando.
Abbiamo fatto osservare al tecnico bresciano che, tutto sommato, il prossimo avversario dei Lupi non gode di buona salute, e si presenterà ad Avellino assai rimaneggiato, soprattutto in difesa.
“In questa serie B tutte le squadre, prima o poi, attraversano periodi negativi. Ma francamente io sono abituato a guardare la mia squadra. Io sono del parere che non bisogna pensare alla defezioni degli altri, perchè possono far scendere il livello di concentrazione. Noi dobbiamo pensare al risultato, e per questo non dobbiamo snobbare nessuno. Bastien? Ha qualità importanti e secondo me può giocare sia nel ruolo di trequartista, perchè molto agile e veloce, ma anche interno di centrocampo. Ma a me, specie in questo momento, interessa molto di più la squadra che il singolo elemento. Anche se mi dispiace per gli infortuni di Jidayi e Gavazzi. Però posso avere l’opportunità di pensare ad altre opzioni. Mokulu? A Latina volevo farlo entrare ma poi gli infortuni hanno condizionato le mie scelte. Ma penso che ormai sia arrivato il suo momento”.