Mercogliano, il punto vendita Eldo chiude – L’improvvisa sospensione dell’attività commerciale lascia 18 persone senza lavoro
Una presa di posizione, quella della dirigenza societaria, che sarebbe arrivata senza il congruo preavviso di 15 giorni ai dipendenti circa la dismissione dell’attività, così come previsto per legge. Solo alcuni dei lavoratori della sede di Mercogliano, non tutti, avrebbero infatti appreso dell’inattesa decisione nella giornata di sabato 25 maggio, con appena due giorni di anticipo.
Un epilogo che lascia senza lavoro ben 18 persone, dall’oggi al domani, in un duro periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo. Lo scorso 22 maggio, infatti, a seguito di una riunione operativa svoltasi tra le sigle sindacali e la dirigenza di Eldo Italia presso la sede di Orta di Atella, era stato stipulato un accordo secondo cui la filiale di Mercogliano non avrebbe dovuto chiudere i battenti almeno fino al prossimo mese di dicembre, garantendo ai 18 dipendenti del centro commerciale il regime di cassa integrazione a rotazione.
Non solo, perché non sarebbe stato rispettato neanche il concordato preventivo tra la società ed il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, attraverso il quale l’azienda si impegnava formalmente nel mantenere attive tutte le filiali del territorio campano.
Ma oltre a quella di Mercogliano, però, altre due sedi Campane sono già state chiuse, entrambe a Napoli:quella di Pozzuoli e quella del Vomero.
Era risaputo che l’attività d’impresa era in crisi con l’apertura del concordato preventivo e nonostante
il mancato pagamento delle casse integrazioni dall’inizio dell’anno, i lavoratori continuavano a recarsi regolarmente nella struttura rassicurati dalla proprietà.
Francesco Aufiero