Mercogliano, sabato 20 novembre alle ore 18.30 al Teatro “99 Posti” di scena: “Amleto o il gioco del suo teatro”
“Amleto o il gioco del suo teatro” è l’opera scritta e diretta da una grande firma della ricerca teatrale contemporanea, Giovanni Meola, e prodotta da “Virus Teatrali”. Sipario domenica 20 novembre, alle 18.30, al “99 Posti” di Mercogliano, per il secondo appuntamento con la stagione 2022-2023, dal tema “Se Shakespeare fosse stato donna?”, con la selezione degli spettacoli operata da Gianni Di Nardo ed Elena Spiniello. Sul palcoscenico Solene Bresciani, Vincenzo Coppola, Sara Missaglia, Aiuto regista, Chiara Vitiello, costumista Marina Mango, fotografa di scena, Nina Borrelli.
La performance nasce dalla rivisitazione e riscrittura drammaturgica dell’Amleto di Shakespeare, a cui è liberamente ispirato, trasformandosi in un progetto artistico che consente ai tre personaggi di interpretare tutti i ruoli previsti nel copione del Bardo. La sperimentazione scenica rende il progetto artistico molto vicino alla sensibilità contemporanea.
“Giovanni Meola- commenta Gianni Di Nardo– è un autore che sa innovare nella scrittura teatrale, rispettando la vicenda del principe della Danimarca, con un linguaggio artistico che diventa interprete del pensiero contemporaneo. La presenza femminile, anche in ruoli maschili, testimonia la capacità di trasmettere al pubblico una sensibilità profonda rispetto ai contenuti introspettivi, che coinvolge lo spettatore in un gioco teatrale, inserito nella narrazione scenica”-.
Uno spettacolo di grande successo, quindi, che consente di penetrare nelle dinamiche psicologiche, per ritrovare un equilibrio interiore, messo a dura prova dalle incertezze della società globale.
“ La cifra stilistica di Giovanni Meola e della Compagnia dei Virus Teatrali- conclude Di Nardo– è nel tracciare un percorso nel quale potersi riconoscere, decifrando le proprie pulsioni interiori”-.