Millesi: “Guai a pensare di essere arrivati al traguardo: c’è ancora tanta strada da fare”

Ciccio Millesi è l’anima ed il condottiero di questo manipolo di ragazzi che ambisce a strabiliare tutti, arrivando ad un traguardo, la promozione diretta, che forse solo gli inguaribili ottimisti, ad inizio campionato, potevano sognare. Invece la serie Cadetta è davvero molto vicina. Ancora piu’ vicina da ieri, considerato che il Latina ha guadagnato dal recupero di Pagani appena un punto. Ora le piu’ immediate inseguitrici dei Lupi (Latina e Perugia) distano 5 lunghezze. Un margine di relativa sicurezza. Però il capitano dell’Avellino invita tutti alla calma. Gli facciamo notare che con un successo a Gubbio, nell’anticipo di venerdi 5 aprile, i Lupi potrebbero davvero cominciare a “salutare” tutte le altre concorrenti.

“Io pregherei di non guardare la classifica perchè potrebbe soltanto distrarci. Noi dobbiamo essere concentrati sul prossimo impegno, il match contro il Gubbio, che ha assoluto bisogno di punti per evitare i play out. E poi sento già parlare di serie B se vinciamo in Umbria. Invece c’è ancora tanta strada da fare. A cominciare appunto dalla prossima gara in trasferta. Dobbiamo scendere in campo con tanta ferocia e determinazione. Quelle armi che ci hanno permesso di arrivare fino dove siamo adesso. Contro la Nocerina, la migliore squadra del campionato, siamo scesi in campo molto determinati ed attenti. Siamo riusciti a controllare gli avversari ed a ripartire in contropiede. Emergenza in difesa a Gubbio? Certo ci mancheranno Izzo e Giosa. Ma credo che accanto a Fabbro possa tranquillamente giocare Zullo che è un bravo professionista, che sicuramente si farà trovare pronto e non deluderà le attese. I tifosi sono tornati? Sono contento, perchè il pubblico di Avellino è stato per noi sempre il dodicesimo uomo in campo. E finalmente nei due derby sono tornati ad accompagnarci. L’entusiasmo che si è creato attorno a noi, penso che ci darà una grossa mano. Decisivo il prossimo turno? Non lo so ma io direi che dovremo vederci forse piu’ dal Perugia, che è in grande forma e penso che sarà il nostro avversario piu’ pericoloso fino alla fine del campionato”.