Mirabella Eclano, 35enne atripaldese arrestato dai Carabinieri per usura ed estorsione aggravata
Nella mattinata odierna, in Gesualdo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento nei confronti di un trentacinquenne di Atripalda, responsabile dei reati di usura aggravata e tentata estorsione aggravata nei confronti di un uomo originario di Mirabella Eclano. L’indagine coordinata dall’Autorità Giudiziaria sannita e sviluppatasi tra novembre 2017 e luglio 2018, ha visto la propria genesi nella denuncia della vittima, esasperata dalle continue richieste di restituzione di denaro ricevute.
L’attività info-investigativa, svolta anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, ha permesso inoltre di accertare come l’indagato, approfittando dello stato di bisogno della vittima, avesse ingenerato in quest’ultima una sudditanza psicologica causata dalle continue “visite” e minacce ricevute sia presso la sua abitazione che nei luoghi frequentati dalla vittima oltre che dalle numerose telefonate. Nel corso dell’attività di indagine è stata acclarata in particolare l’applicazione di tassi di interesse annui usurari che andavano dal 99% al 225% a titolo di capitale ed interessi.
L’odierna operazione si va ad aggiungere ai numerosi risultati, anche recenti, conseguiti nel contrasto all’illegalità diffusa a dimostrazione della penetrante attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento e svolta con costanza e dedizione dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino sul territorio irpino.