Montefredane, ex Novolegno: 1 maggio davanti ai cancelli dello stabilimento di Arcella

La vertenza ex Novolegno resta irrisolta! Tra qualche giorno scadrà la Naspi e gli ex lavoratori saranno completamente fuori da ogni forma di sostegno al reddito. Gli ex dipendenti dello stabilimento di Arcella sono al momento abbandonati al loro destino, che appare a tinte fosche nonostante l’impegno espresso dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca. È opportuno non perdere la speranza e guardare con fiducia al futuro, anche perché ci sono imprenditori che hanno espresso già interesse ad investire qui. Grazie alla disponibilità dei parroci di Montefredane, il primo maggio, in occasione di San Giuseppe lavoratore, terremo una preghiera davanti ai cancelli dello stabilimento della ex Novolegno di Arcella. Tale ricorrenza offre l’occasione ad ognuno per la sua competenza di rinnovare l’impegno su tale realtà produttiva, capace di generare ancora crescita ed occupazione, grazie alle opportunità offerte dalla zona economica speciale di Pianodardine-Avellino. È, soprattutto, un invito alla riflessione sulle tante opportunità mancate in questi mesi e sul futuro che è possibile immaginare dialogando con le imprese. Per queste ragioni, rivolgo un pubblico invito a tutti i lavoratori ad essere presenti, nel giorno della loro Festa, davanti ai cancelli della Novolegno, per esprimere innanzitutto un segnale di vicinanza e di condivisione verso chi soffre il dramma della disoccupazione. Certo di una comune sensibilità e sorretti da uno spirito di solidarietà e partecipazione, ci vediamo domenica 1 maggio alle ore 11:00 ad Arcella, presso la ex Novolegno. Il lavoro è un diritto di tutti i cittadini!”.

Lo scrive in un post su facebook il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino.

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