Montoro, Progetto Trame: siglata l’intesa tra il Comune e l’Azienda Servizi alla Persona “F. Guarino”

Siglata stamane l’intesa tra il Comune di Montoro e l’ASP Fabrizio Guarino di Solofra circa il protocollo relativo alle attività connesse al progetto Trame, finanziato a valere sul POR Campania FSE 2007-2013, Asse II Obiettivo Operativo f2 e sul Piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi. Presenti alla sottoscrizione dell’atto il primo cittadino montorese Mario Bianchino e Speranza Marangelo, direttrice dell’ASP F. Guarino.

Tra gli obiettivi del protocollo la creazione di un efficace e sinergico sistema a rete tra realtà pubbliche e private che consenta una concreta realizzazione del welfare comunitario, favorire la partecipazione attiva della cittadinanza, e in particolare degli anziani, alla vita della comunità, promuovere in tutte le forme la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie, in particolare delle donne con carichi di cura nei confronti di anziani e della prima infanzia. In particolare l’intesa siglata oggi intende facilitare la partecipazione dei cittadini di Montoro alle attività di laboratori realizzati nell’ambito dell’intervento Family Care, attività previste nell’ambito della Ludoteca tra i nonni, attività previste nell’ambito del percorso di realizzazione delle linee guida territoriali per le politiche di conciliazione.

“Siamo molto soddisfatti dell’intesa siglata con il Comune di Montoro – ha commentato Speranza Marangelo – Quando il progetto è nato, la nostra idea era quella di aprire la Casa Albergo alla città, alla comunità territoriale non solo dell’area del solofrano-montorese ma anche dei paesi limitrofi. Sin da subito il sindaco Bianchino e l’amministrazione comunale di Montoro si sono detti felici dell’opportunità di prendere parte al progetto instaurando l’accordo per istituzionalizzare la convenzione. L’auspicio è quello di offrire un servizio utile alla comunità perché la casa è sinonimo di amore e di famiglia”.

 

 

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