Naufragio migranti, Matteo Renzi: “Interventi nei Paesi d’origine e distruzione dei barconi”

L’Italia “proverà a puntualizzare alcuni impegni concreti” prima del Consiglio Europeo di giovedì: interventi nei Paesi d’origine, distruzione dei barconi, raddoppio di Triton, ricollocazione d’emergenza condivisa tra tutti i Paesi, collaborazione con le Nazioni Unite, sforzo comune alle frontiere meridionali della Libia”, ha affermato Matteo Renzi. “Le donne e gli uomini che stanno salvando vite umane nel Mediterraneo ci rendono orgogliosi dell’Italia e di quello che stiamo facendo. Ma ieri per la prima volta l’intera Europa si è mostrata attenta e solidale, con alcuni impegni concreti che proveremo a puntualizzare nelle ore che ci separano dal Consiglio Europeo di giovedì”. “Se davvero finalmente alle parole scritte corrisponderanno fatti concreti per l’Europa sarà un primo passo”, ha scritto il premier su Facebook, in vista del Consiglio europeo straordinario sull’immigrazione. “Ma la strada da fare è ancora tanto lunga – aggiunge – davanti al dolore dell’Africa e agli schiavisti del ventunesimo secolo non è possibile voltare la testa dall’altra parte. L’Italia c’è e sta facendo ciò che stiamo vedendo consapevole di portare sulle spalle secoli di valori e di civiltà”.

Domani mattina alle 9 il premier Matteo Renzi farà delle comunicazioni alla Camera sulla tragedia del naufragio in vista del Consiglio europeo di giovedì. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. La richiesta era stata avanzata da Sel e anche da Fi. Dalle 10,30 alle 13,30 il premier sarà in Senato. Al termine delle comunicazioni di Renzi l’Assemblea voterà le risoluzioni.

 

 

 

Da Ansa.it

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