Ottima vittoria della Scandone che sbanca Sassari 70 – 75
Banco di Sardegna Sassari – Sidigas Avellino 70 – 75
(16-24, 41-35, 55-53)
La Sidigas Scandone Avellino ritorna alla vittoria in campionato e lo fa su un campo ostico, quello della Dinamo Sassari che era rimasto inviolato in questo inizio di stagione. I biancoverdi s’impongono 70-75 dopo una partita equilibrata. Ottime le prove di Randolph e Thomas, che mettono a referto rispettivamente 18 e 21 punti oltre al solito Ragland che oltre ai 18 punti segna ha distribuito 9 assist. Una nota di merito va anche a Marco Cusin che nel momento clou della gara segna i 4 punti consecutivi che chiudono il match. Non c’è tempo per festeggiare, mercoledì si ritorna sul parquet per la Champions League. Ad Avellino arriva Tenerife ed i biancoverdi vogliono consolidare il primato con una vittoria.
Avellino vuole subito imporre il proprio ritmo, e lo fa piazzando subito un break di 8-0. Thomas punisce la difesa di casa con due triple e Ragland fa 2/2 dalla lunetta, Pasquini chiama time out (0-8). Al ritorno in campo è Fesenko a segnare da sotto, Sassari confeziona un parziale dopo un antisportivo fischiato a Thomas grazie a Johnson-Odom e Carter (6-10). Olaseni segna da dentro l’area, ma la Sidigas grazie alla difesa trova buone trame in attacco con Ragland e Randolph in penetrazione e Severini da tre (13-19). La Sidigas è molto presente a rimbalzo, specialmente in attacco punendo i padroni di casa con Severini e Ragland che mette la tripla del +11, Stipcevic va in lunetta per 3 tiri liberi e fa bottino pieno. Al 10’ biancoverdi avanti di 8 (16-24).
Il quarto si apre con un break di Sassari frutto di due triple di Monaldi e Stipcevic, Sacripanti è costretto subito al time out (22-24). La Dinamo segna ancora da tre con Sacchetti, Ragland fa 1/2 dalla lunetta, Randolph non capitalizza un gioco da tre punti (27-27). I padroni di casa segnano sempre da tre con Stipcevic e Savanovic, Randolph fa lo stesso dall’altro lato (35-30). Solo triple in questa parte del match. Per la Dinamo ancora Savanovic e Stipcevic, per la Sidigas Leunen. Ragland invece trova due punti sulla sirena in penetrazione (41-35).
E’Lacey ad aprire il terzo quarto con due punti da sotto. Thomas, Randolph e Fesenko confezionano un mini parziale che riporta Avellino a -1 (45-44). Sassari si riporta a distanza di sicurezza dopo un fallo tecnico fischiato a Ragland. Sacripanti abbassa il quintetto giocando con Thomas da numero 4 e la scelta paga con il 55 biancoverde che trova punti importanti (51-48). Con le due squadre a bonus si va spesso in lunetta. Avellino sbaglia Sassari no, Ragland due volte in penetrazione fissa il punteggio sul -2 alla fine del quarto (55-53).
Si apre l’ultimo quarto e sono ancora le triple a farla da padrone. De Vecchi prima, subito dopo Randolph che si esibisce in una schiacciata incredibile dopo un suo tiro sbagliato (58-58). Carter segna allo scadere dei 24”, Thomas capitalizza un gioco da tre punti e Randolph segna dalla media distanza e la Sidigas è di nuovo avanti (60-63). La Sidigas alza l’intensità difensiva, anche se la Dinamo segna ancora da tre, in attacco i biancoverdi però trovano un mini break con Ragland in penetrazione e Thomas con una tripla e Pasquini è costretto al timeout (65-71). Contro break di Sassari di 5-0 con tre punti di Olaseni e Stipcevic che fa 2/2. Cusin però da dentro l’area tiene Avellino avanti (70-73). Il centro irpino fa 2/2 dalla lunetta che porta la Sidigas alla vittoria con il punteggio di 70-75.
Il tabellino:
Sassari: Johnson-Odom 9, Lacey 2, Devecchi 6, D’Ercole ne, Sacchetti 3, Lydeka 10, Savanovic 6, Carter 4, Stipcevic 18, Olaseni 9, Ebeling ne, Monaldi 3.
Avellino: Zerini, Ragland 18, Green, Esposito ne, Leunen 3, Cusin 5, Severini 5, Randolph 18, Obasohan, Fesenko 5, Thomas 21, Parlato ne.