Piano di Zona A04, salta il Coordinamento Istituzionale ma il Comune di Avellino non si ferma: presto in Prefettura a rappresentare la verità dei fatti
E’ saltata la riunione del Coordinamento Istituzionale Ambito Territoriale A04 per l’ assenza di 12 sindaci. L’incontro era fissato per questa mattina presso la sala consiliare di Palazzo di Città. Presenti solo il Comune di Avellino rappresentato dal Vice Sindaco Stefano La Verde e i comuni di Montefredane, San Martino Valle Caudina e Tufo .
“Un fatto grave – ha spiegato il Vice Sindaco Stefano La Verde – che impone una seria riflessione su quello che è stato fatto fino ad oggi dal Comune di Avellino, comune capofila, per il Piano di Zona. Anche se i quattro comuni presenti esprimono il 64,49% della popolazione residente nell’Ambito era necessaria la presenza di almeno 8 sindaci per lo svolgimento della riunione. Nonostante questa diserzione noi andremo avanti visto che la Convenzione ce lo consente. Abbiamo a cuore i bisogni della gente e intendiamo proseguire negli impegni che ci siamo assunti. Continueremo ad erogare i servizi così come stiamo facendo e chi dichiara il contrario mistifica la realtà. L’insofferenza di alcuni amministratori del Pdz è davvero inspiegabile. Per me una stretta di mano ha ancora il suo valore cosa che c’è stata con tutti i sindaci dell’Ambito e quindi non comprendo questo comportamento. Se ritardi ci sono non dipendono certamente da questo comune; e in ogni caso tutto questo non rallenterà l’attività messa in essere per garantire azioni a sostegno di una fascia della popolazione che vive condizioni di disabilità o di disagi sociali. Si va dagli assegni di cura, all’assistenza domiciliare integrata, al sostegno socio educativo di assistenza scolastica, al trasporto dei disabili, al sostegno delle ragazze madri, per citare alcuni dei servizi che vengono assicurati per l’intero ambito. A fronte di queste emergenze è mia intenzione anche andare dal Prefetto per evidenziare l’impegno che questa amministrazione sta portando avanti e per rappresentare la verità dei fatti”.
Intanto sono otto i Comuni che alla data del 30 marzo 2015 non hanno versato la propria quota di compartecipazione obbligatoria né l’integrazione socio-sanitaria. Si tratta dei Comuni di Capriglia, Grottolella, Pietrastornina, Prata P.U, Roccabascerana, Rotondi, Tufo e Preturo Irpino nonostante le sollecitazione venute dall’Ufficio di Piano coordinato dalla dott.ssa Maria De Rosa, funzionaria del Comune di Avellino, con la quale collaborano altri tre volontari. I restanti Comuni hanno versato dei piccoli acconti rispetto alla quota totale obbligatoria prevista dalla vigente convenzione.
Tra l’altro sono prossime le scadente di alcuni bandi importanti a cui l’Ambito A04 non può rinunciare. Anche sulla redazione del bandi il Vice Sindaco La Verde ha spiegato che proprio il Coordinamento istituzionale del PdZ aveva dato mandato al Comune di Avellino di provvedere alla redazione degli stessi, cosa che è stata fatta secondo metodi e criteri ben precisi che ne assicurano la massima trasparenza e legalità. C’è poi la ferma volontà di coinvolgere il personale dell’ex Consorzio nella fase destinata a reperire il personale da assegnare all’Ambito A04. Di qui l’intenzione di incontrare le organizzazioni sindacali territoriali per avviare un ragionamento propositivo. L’obiettivo rimane quello di velocizzare, potenziare e implementare le azioni già avviate affinchè il Piano di Zona funzioni a pieno regime a partire dalla necessaria approvazione della progettazione inerente i Fondi PAC II° Riparto (Piano di azione e coesione) Infanzia e Anziani non autosufficienti.