Pisacane: “Per quello che abbiamo prodotto durante tutto l’anno meritiamo assolutamente i play off”

Fabio Pisacane è un ragazzo fiero, tutta grinta ed umiltà al contempo. Un grande combattente che è stato uno dei pilastri di questa splendida (comunque vada a finire la stagione regolare) avventura dei Lupi nel loro ritorno nella seconda Divisione nazionale. Lo scugnizzo dei Quartieri spagnoli  questo pomeriggio ha incontrato la stampa e ha voluto dire la sua su questo scorcio finale di campionato e sulle prospettive dell’Avellino.

In questo finale di stagione stiamo profondendo tutto il nostro impegno e la nostra professionalità per non lasciare nulla di intentato per continuare a lottare, inseguendo il traguardo dei play off. Anche se, purtroppo, adesso, per come è la nostra classifica, non dipende piu’ da noi ma da una serie di risultati favorevoli. Ma adesso dobbiamo pensare prima a noi stessi, a fare assolutamente sei punti nelle ultime due gare del campionato”.

Abbiamo fatto osservare al forte difensore napoletano la differenza di carattere, di grinta e di prestazioni della sua squadra tra le partite fatte in casa (vedi Crotone, Spezia e Trapani stesso) e quelle fuori casa (vedi Cesena e Modena) dove i Lupi sono usciti battuti.

Purtroppo è anche merito degli avversari se le nostre prestazioni esterne non sono state premiate da risultati positivi. Del resto non è facile giocare a Cesena e a Modena. La squadra emiliana, per esempio è quella che nel girone di ritorno ha fatto piu’ punti di tutte. Una cosa però è sicura: se non dovessimo raggiungere i play off sarebbe una cosa inconcepibile considerato quello che abbiamo prodotto durante tutto il campionato. Io penso che meritiamo senza dubbio i play off”.

Chiediamo a Pisacane di dirci se, a suo avviso, l’Avellino ha perso piu’ punti per gli arbitraggi scandalosamente avversi oppure per la semplice sfortuna.

“Sicuramente abbiamo perso diversi punti per nostri demeriti, ma anche tanti per gli errori arbitrali. Nella nostra categoria purtroppo la classe arbitrale è carente. Ma al di là di tutto, penso che nessuno avrebbe scommesso  un euro su questo nostro campionato, che abbiamo condotto sempre nell’alta classifica, tenendo lontano la zona salvezza. Ma adesso pensiamo alla Reggina, perchè sono convinto che non sarà facile per noi, perchè i Calabresi vorranno fare la loro partita e non ci regaleranno assolutamente niente. Ma noi vogliamo assolutamente vincere per regalare un’altra soddisfazione ai nostri meravigliosi tifosi. Il mio futuro? Ho altri due anni di contratto e quindi il mio prossimo futuro è qua ad Avellino, dove mi trovo molto bene. Il mio amico Izzo? Spero che rimanga qua con noi. Ma se dovesse andare via, sono sicuro che potrebbe giocare in serie A anche subito, perchè è molto forte e merita grandi palcoscenici”.

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