Potenza – Avellino 0 – 0, i Lupi di Biancolino lasciano in Lucania due punti importanti
Potenza – Avellino 0 – 0
Potenza: Alastra, Novella, Riggio, Verrengia (81′ Milesi), Burgio, Ferro (67′ Ghisolfi), Felippe, Erradi, D’Auria, Caturano (76′ Selleri), Schimmenti (76′ Vilardi). A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Castorani, Firenze, Rossetti, Mazzocchi, Sciacca, Rosafio. Allenatore: De Giorgio.
Avellino: Iannarilli, Cancellotti, Cionek, Enrici, Liotti (90′ Rigione), De Cristofaro (74′ Tribuzzi), Toscano (82′ Armellino), Rocca, Sounas, Russo (82′ Vano), Patierno (90′ Gori). A disposizione: Marson, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Campanile, Redan. Allenatore: Biancolino.
Arbitro: Fabrizio Ramondino della sezione di Palermo.
Viaggio quasi inutile in Lucania per i Lupi, che vengono fuori dal Viviani di Potenza con un solo, misero punto, al termine di un match giocato non al meglio, al cospetto di un avversario decisamente inferiore tecnicamente.
Era la partita del possibile riscatto da parte dei ragazzi di Biancolino, desiderosi di farsi perdonare dai tifosi l’inqualificabile scivolone interno con il Taranto. Ma a Potenza “la montagna ha partorito il topolino”!
E sì, perchè pur padroni del campo e dell’avversario, Patierno e compagni non sono riusciti a gonfiare la rete dei Rossoblu, pur avendo creato almeno sei limpide palle-gol, tra il primo ed il secondo tempo.
Certo, l’impegno e la voglia di vincere non sono mancati, ma abbiamo l’impressione che l’incredibile battuta d’arresto di sette giorni orsono, abbia lasciato qualche scoria di troppo nella mente dei Biancoverdi, che non hanno avuto un ottimo approccio con il match, tanto è vero che nel primo tempo Sounas e soci hanno lasciato parecchio campo agli avversari, che, tuttavia, non sono mai riusciti a creare veri e propri grattacapi all’attenta retroguardia irpina, nella quale ha giganteggiato il redivivo Cionek, rispolverato da Biancolino al posto di Rigione. Gran bella impressione ha restituito anche un altro assente da lunga data, Marco Toscano. L’ex Trapani e Casertana, ha svolto tantissimo lavoro in mezzo al campo, spendendosi alla grande nella doppia fase. Sounas al piccolo trotto nel primo tempo, e molto propositivo nella ripresa. Ma Patierno e Russo si è dimostrata una coppia di punte dalle polveri bagnate.
Note dolenti vengono anche dalla panchina, perchè a nostro avviso, mister Biancolino non è riuscito a gestire al meglio la gara, e soprattutto non ha saputo apportare i giusti correttivi tattici n corsa, per scardinare la difesa lucana. L’aspetto che sorprende in negativo nel Pitone è la scarsissima disponibilità ad attingere a piene mani dalla panchina, provvedendo tempestivamente a cambi che avrebbero potuto dare un’impronta ed un indirizzo diverso alla partita dei Lupi. Basti pensare che la prima sostituzione l’ex bomber biancoverde l’ha effettuata solo al 75′, con Tribuzzi al posto di uno spento De Cristofaro.
Insomma, Biancolino, a nostro avviso, forse ha peccato di scarso coraggio, mostrandosi pervicace conservatore. Atteggiamento che, purtroppo per i Lupi, non ha di certo pagato.