Quando sarà a pieno regime quest’Avellino incuterà timore a tutte le avversarie

La chiusura del calciomercato con il classico botto in casa Avellino, ha restituito nuova linfa al naturale entusiasmo dei tifosi biancoverdi. I tre acquisti dell’ultimo giorno, uno per reparto, hanno fatto lievitare e reso più consistente il peso tecnico complessivo della squadra di Mimmo Toscano. Ora possiamo dirlo:  il tecnico reggino ha una rosa sicuramente variegata e comunque completa, senza più alcun deficit strutturale. L’ultima carenza, la mancanza di un’alternativa alla prima punta Mokulu, è stata ampiamente colmata dall’arrivo di Ardemagni, bomber di vaglia e di riconosciuta solidità.

Sono passate appena tre settimane dal punto più oscuro del precampionato dei Lupi, vale a dire quel brutto pareggio di Lioni contro il Vultur Rionero, volenterosa squadra di quarta serie, eppure l’Avellino di questi giorni appare una squadra diversa, certamente molto più forte e dal potenziale tecnico sconosciuto anche al suo tecnico.  Non a caso Toscano, nella conferenza stampa di questa mattina, a due giorni dalla partita in trasferta contro la Virtus Entella, ha detto che questo Avellino ha ampi margini di miglioramento.

Se pensiamo che finora non sono stati impiegati, per tutto il precampionato e nella partita di esordio contro il Brescia, gente come Migliorini, Jidayi, Gavazzi, Paghera (tutti infortunati) e gli ultimi arrivati Molina, Djimsiti ed Ardemagni, ci si rende facilmente conto che la compagine giovane, veloce, volitiva e sbarazzina che ha fatto vedere ottime cose, e che avrebbe meritato di vincere contro le Rondinelle di Brocchi, una volta (e ci auguriamo che avvenga prestissimo) che tutti i biancoverdi saranno a pieno regime, potrà incutere timore a tutte le avversarie di questo campionato.

Del resto,  volendo prendere come termine di paragone la compagine dei cugini più prossimi, i Giallorossi di Baroni, ad un’analisi veloce non ci pare proprio che il Benevento, pure dato, giustamente a nostro avviso, tra le possibili sorprese di questa nuova serie B, possa vantare una rosa superiore a quello che si è definitivamente composta il 31 agosto in casa biancoverde.

Una squadra che,  quando sarà possibile, potrà mettere in campo (in un praticabilissimo 3-4-1-2) un undici come il seguente:

Radunovic, Djimsiti, Jidayi, Gonzalez, Molina, Lasik, Omeonga, Gavazzi, Verde, Castaldo e Ardemagni

sarà certamente in grado di dare filo da torcere a tutte, anche a quelle, perchè no,  che lotteranno per un posto nei Play off.

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