Querelle stadio, il contenzioso tra Comune e società non è chiuso, ma la squadra biancoverde giocherà al Partenio-Lombardi
La querelle stadio è destinata ancora a far parlare di sè almeno per un bel po’, atteso che non c’è ancora l’accordo tra U.S. Avellino e Comune per quanto riguarda i tempi e le modalità di estinzione del debito pregresso da parte della società di Piazza Libertà, e soprattutto sulla quantificazione del credito da riconoscere all’Avellino da parte del Comune in relazione alle spese effettuate dalla società biancocverde per la ristrutturazione del Partenio-Lombardi.
Ma se sull’annoso contenzioso non può essere ancora scritta la parola fine, per quanto riguarda il rilascio da parte del Comune della certificazione riguardante la licenza d’uso, la società di Walter Taccone può stare serena: il prezioso documento, che dovrà essere allegato alla domanda d’iscrizione al campionato di serie B 2017-2018 (che dovrà essere presentata nella giornata di domani, 20 giugno 2018) può considerarsi già acquisito.
Questo perchè, a dire dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Avellino, Costantino Preziosi (che ha richiamato l’articolo 68 del Testo Unico Pubblici Spettacoli), il rilascio della licenza d’uso, essendo una sorta di atto dovuto, può essere effettuato anche prescindendo dalla definizione dell’accordo sui debiti pregressi, che evidentemente esige tempi tecnici, che fatalmente non consentirebbero all’Avellino il rispetto della scadenza riguardante l’iscrizione al campionato.
In soldoni, i tifosi biancoverdi possono tirare un sospiro di sollievo: l’Avellino continuerà a giocare al Partenio-Lombardi.