Questa sera i Lupi con il vestito della festa ad un appuntamento di gala con la Vecchia Signora
Alzi la mano chi avrebbe immaginato qualche tempo fa un evento del genere per i Lupi. Appena quattro anni fa il calcio biancoverde scomparve dalla geografia nazionale, seppellito dal tristissimo fallimento della gloriosa US Avellino. Quel calcio la cui storia piu’ importante aveva riportato per un decennio pagine memorabili di imprese epiche firmate dai mitici Lupi. Se qualcuno avesse sognato quattro anni orsono l’evento che sta per andare in scena questa sera allo Juventus Stadium di Torino, gli avrebbero acceso dietro, sulle terga, i famigerati “cuppitielli”, al semplice atto spudorato di confessare quel sogno. Invece, no è proprio tutto vero: I Lupi questa sera indosseranno l’abito della festa per a farsi ammirare all’appuntamento di gala con la Vecchia Signora del Calcio Italiano.
Una serata di gala cui, come si diceva sopra, gli eroi del calcio avellinese degli anni ottanta erano adusi frequentare. E se a questa che si annuncia un’imperdibile festa dello sport ai massimi livelli nazionali parteciperanno i colori biancoverdi, lo si deve, perchè non riconoscerlo, all’AS Avellino, la splendida realtà del calcio irpino, targato Walter Taccone (ma ci pare non solo doveroso ma addirittura ovvio citare anche i dirigenti che adesso non ci sono piu’ nella compagine sociale di Piazza Libertà: Renato Rodomonti, Sergio Contino, Nicola Cece, Marco Cipriano, Igino e Alberto Iacovacci), che, in un lasso di tempo davvero molto breve, ha avuto l’enorme capacità manageriale e tecnica di ricondurre l’Avellino nel calcio che conta.
Un AS Avellino che, passo dopo passo. sta riscrivendo una storia gloriosa che sembrava davvero impossibile potesse riscriversi. Ora come ora, anche considerando il magnifico campionato cadetto che i Lupi stanno conducendo (con lo splendido quarto posto attuale, che ci auguriamo possa essere addirittura migliorato!) si può ben dire che questa società sta contribuendo a far riacquisire ai mitici colori biancoverdi quell’antico lignaggio della vecchia US Avellino, che tanto fece parlare di sè l’Italia intera.
Come si vede, la Storia dà sempre una seconda possibilità, ed i nuovi Lupi questa possibilità hanno già deciso di non gettarla al vento.