Rastelli: “Non sarà per niente facile perchè il Cittadella ha calciatori di valore che non mollano mai”
Dopo la grande prova offerta al Silvio Piola di Vercelli, ancorchè non “condita” dai tre punti, i Lupi ripartono dallo stadio Partenio-Lombardi, che domani sarà teatro della gara con il Cittadella. I ragazzi di Rastelli hanno disputato in terra piemontese una delle migliori gare dell’intero triennio di gestione del tecnico di Scafati in Irpinia, grazie soprattutto ad un ritrovato centrocampo che ha saputo esprimere efficacissime trame di gioco, che lasciano davvero ben sperare per il difficile cammino dei Lupi nel girone di ritorno. Come di consueto alla vigilia delle gare di campionato, mister Rastelli si è concesso a telecamere e taccuini per presentare il match contro i Granata di Foscarini.
“La gara di domani non sarà per niente facile. La lezione che ricevemmo dal Cittadella nella gara di andata, sicuramente ci è servita. Questo partite sono sono molto difficili per noi, e vanno giocate senza pensare alla classifica dei nostri avversari. Del resto, la squadra di Foscarini possiede delle individualità di assoluta qualità. I Granata hanno un grande carattere e non mollano mai. Noi dovremo essere bravi a giocare con grande concentrazione e personalità. Qualcuno ha detto che ci sarebbe discordanza fra lo staff tecnico e la dirigenza biancoverde? Nulla di piu’ falso perchè, mai come quest’anno, siamo tutti concordi ed andiamo tutti nella stessa direzione. Non si fanno passi avanti se uno di noi non è d’accordo”.
Abbiamo fatto presente al mister biancoverde che se si dovessero valutare le esigenze di mercato dei Lupi alla luce di quanto è emerso dalla prestazione della squadra biancoverde a Vercelli, che ha messo in mostra un centrocampo di grande qualità, si potrebbe tranquillamente asserire che l’Avellino non ha bisogno di niente e di nessuno. Il problema è confermare d’ora in poi, a cominciare dalla gara con il Cittadella, il bel gioco e tutte le cose buone proposte dai Lupi in Piemonte.
” Io faccio presente che la nostra squadra ha offerto una grande prova soprattutto perchè durante la sosta abbiamo potuto lavorare a fondo su tanti particolari tattici. Ovviamente c’è ancora tanto da lavorare per arrivare al top, ma in questo momento il centrocampo mi dà il massimo delle garanzie. Non dimenticate che fuori ho un Arini che è in grande forma e lo stesso Angeli mi meraviglia con le grandi cose che mi fa vedere. E’ chiaro che la crescita notevole che stanno mostrando D’Angelo, Kone e Schiavon mi fa dormire sonni tranquilli. Insomma tutto il reparto è ormai affidabile e lo si è visto a Vercelli”.
Abbiamo poi rassegnato al tecnico biancoverde la ritrovata disponibilità degli esterni, che erano stati falcidiati dalla sfortuna, anche in considerazione dell’arrivo di un Almici che promette di essere un ottimo rinforzo per la fascia destra, dove si è riproposto alla grande l’ex Pontedera Regoli. Insomma adesso Rastelli si ritrova con “problemi” di abbondanza.
“Logicamente tutti gli allenatori vorrebbero avere problemi di abbondanza anche perchè cosi si riesce a valutare meglio il calciatore che maggiormente può essere utile alla nostra causa. Per quanto riguarda Regoli sono molto contento della sua grande prova soprattutto perchè finalmente siamo riusciti a vedere in lui il calciatore che avevamo in mente e sul quale avevamo investito. Logicamente spero che Regoli sia assistito dalla necessaria continuità. Quella continuità che, a proposito di Castaldo, ci sta mettendo il nostro bomber. Adesso Gigi è stato un paio di giorni a letto con la febbre. dovrò valutare le sue condizioni fisiche prima di pensare di gettarlo nella mischia su un campo che sarà pesante”.
Proprio sulla condizioni meteo abbiamo chiesto a Rastelli di dirci quanto può essere problematico affrontare il Cittadella su un campo che presumibilmente sarà molto pesante per la pioggia incessante di questi giorni.
“Non so, l’aspetto confortante è che il nostro terreno di gioco è stato rifatto ed è quindi in grado di tenere meglio in condizioni climatiche avverse. Penso che sarà sicuramente pesante ma ci si potrà giocare. In ogni caso dovremo essere bravi a valutare anche quest’aspetto, provando a giocare comunque a calcio se il campo ce lo consentirà, altrimenti ci adegueremo alle condizioni che troveremo durante la gara”.