Rastelli: “Non abbiamo l’obbligo di vincere sempre, anche se giochiamo sempre per vincere”

Neppure il tempo di metabolizzare il pari di Perugia, che è già vigilia della sfida al blasonato Catania. Massimo Rastelli presenta cosi il big match contro gli Etnei di Sannino:

“Domani arriverà al Partenio- Lombardi il vero Catania. Affronteremo una compagine forte e in salute per le due vittorie consecutive. Sannino è riuscito a raddrizzare la rotta della squadra etnea ed ora è un’avversaria assai temibile. Mi dispiace che abbiamo avuto pochissimi giorni per preparare questa sfida”.    

Abbiamo fatto osservare al tecnico biancoverde che la sua squadra ha raccolto soltanto due punti nelle ultime tre gare. Di conseguenza, urge una vittoria dei Lupi domani contro il Catania, per non subire troppo il tentativo di allungo delle due battistrada Carpi e Bologna.

“Noi non siamo una di quelle squadre obbligate a vincere sempre, anche se giochiamo sempre per vincere. Comunque, per ora, spero che la nostra compagine  riesca a racimolare punti in ogni gara, anche perchè adesso non ha senso guardare la classifica, perchè servirebbe a poco. Per ora, visto il grande equilibrio che c’è nel campionato, è opportuno mettere fieno in cascina. In futuro sicuramente arriveranno periodi in cui le vittorie ci faranno acquisire una buona classifica. Domani ci sarà di fronte una squadra attrezzata per il ritorno immediato nella massima serie. Tra le fila degli Etnei ci sono fior di calciatori, che hanno calcato i palcoscenici della serie A.  Domani è vero che i Rossoblu sarnno privi di Rosina, che è un calciatore straordinario. Ma certamente ce ne saranno altri comunque pericolosi”.

Abbiamo rassegnato a Rastelli il nostro parere circa la grave assenza di Comi a Perugia, dove l’ex milanista avrebbe potuto dare un grande contributo. L’infortunio di Bari ha tolto all’Avellino un calciatore che forse sul piano tecnico-tattico appare insostituibile, quasi quanto Castaldo specie nei panni di terminale offensivo dei Lupi.

“Si effettivamente l’assenza di Comi è stata pesante, perchè lui si integra alla perfezione con Castaldo.  Dispiace perchè prima che si infortunasse a Bari era in una fase di costante ed importante crescita complessiva. A Perugia abbiamo sprecato una buona mole di ripartenze, anche se Arrighini ha fatto in pieno la sua parte. Ma indubbiamente uno come l’ex Pontedera si sposa meglio con Comi che con Castaldo. Spero per domani di poter recuperare Gianmario”.

Abbiamo chiesto a Rastelli di dirci se è rimasto soddisfatto della prova di Angeli oppure si aspettava qualcosa di più dal centrocampista belga.

“Si effettivamente pensavo che Angeli potesse dare qualcosa di piu’ soprattutto nella fase iniziale dove gli ho suggerito di posizionarsi davanti alla difesa. Ma, dopo aver visto che non rispondeva come mi aspettavo, gli ho cambiato posizione ed è andato meglio”.