Reggina: la crisi sullo Stretto

La diagnosi parla chiaro: coma profondo. Nelle ultime quattro gare la Reggina ha sempre perso, mentre l’appuntamento con la vittoria manca da sette partite. E i numeri da brividi non finiscono qui: gli amaranto segnano pochissimo, appena 14 gol, e subiscono tantissimo, 31 gol. Se questo è il rendimento, non sorprende che i calabresi occupino il diciannovesimo posto. Eppure la società ha provato in tutti i modi a invertire la rotta, anche se le soluzioni adottate sono state a dir poco schizofreniche. Prima ha esonerato Atzori, poi l’ha richiamato, dopo un breve interregno di Castori durato appena 6 partite. Ma anche le nuove cure del dottor Atzori in versione bis non hanno svegliato il paziente Reggina. Anzi.

LA STELLA A inizio stagione l’obiettivo dichiarato della Reggina erano i play-off. E magari anche qualcosina in più.Ma l’entusiasmo che si respirava in città ad agosto,  si è trasformato in depressione dopo le prime battute a vuoto della squadra. Non che manchino gli uomini ad Atzori. Ma il rendimento di alcuni giocatori, come Strasser e Benassi, è stato al di sotto delle aspettative e anche  le 37 primavere di Di Michele pesano come un macigno. Fra tante delusioni, il giocatore che più ha convinto, fra quelli a disposizione di Atzori, è stato Gerardi. E’ il capocannoniere della squadra con 5 reti realizzate. Più di un terzo dei gol della Reggina porta la sua firma. Certo, non sono dati impressionanti, ma in questo grigiore l’attaccante friulano rappresenta un bagliore di luce. Anche se la situazione rimane comunque complicata.

L’ASSENTE Ad aggravarla ha provveduto il giudice sportivo che ha fermato per un turno Valerio Foglio, l’esterno sinistro. Al suo posto giocherà Contessa. Contro l’Avellino mancherà anche Maicon, ai box per un infortuniomentre in porta fiducia a Zandrini al posto del deludente Benassi, sempre più sul piede di partenza. Per il resto Atzori dovrebbe confermare  il 3-5-2, lo stesso modulo adottato da Rastelli. Anche se con risultati ben diversi, perchè l’Avellino ha 20 punti in più della Reggina in classifica. Ma non è detto che questa differenza si veda sul campo.

Mariano Messinese

Twitter: @MarianoWeltgeis

 

 

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