Ritornano i concerti del Cimarosa con l’omaggio a Piazzolla e “In… canto d’opera”
Dopo la pausa per il Ferragosto, riprendono gli appuntamenti dell’Estate del Cimarosa.
Protagoniste del cartellone di eventi – fortemente voluto dal presidente Achille Mottola e dal direttore Maria Gabriella Della Sala – saranno le fisarmoniche e la scuola di canto del Conservatorio.
Venerdì 20 agosto, alle ore 21.00, nella suggestiva cornice della Scuola Enologica De Sanctis, l’omaggio ad Astor Piazzolla per celebrare i cento anni dalla sua nascita, nell’ambito della rassegna “Ricreazione al vigneto”.
Ricco il programma musicale, che sarà eseguito dagli allievi del M° Massimo Signorini. Da Milonga del Angel a Novitango, da Los suenos a Milonga picaresque, fino a Oblivion e Libertango.
Questi alcuni dei brani che saranno interpretati da “Le Fisarmoniche del Cimarosa”. Sul palco Graziano Celentano, Francesco Cetta, Michele D’Addona, Luca Di Iorio, Franco di Palma, Vincenzo Natale, Michele Stanco, Michele Storti, Pietro Tommasiello e Antonella Trombetta, con l’accompagnamento di Giulia Martiniello al pianoforte.
Domenica 22 agosto – ore 20.30 – l’appuntamento è a Sant’Angelo dei Lombardi. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, vedrà di scena la Scuola di Canto del Cimarosa dei Maestri Maria Grazia Schiavo e Annamaria Dell’Oste.
Ad esibirsi nel suggestivo scenario del Parco della Memoria saranno Maria Alvino (soprano), Andrea Cataldo (tenore), Flavia Fioretti (mezzosoprano), Gaetano Merone (baritono) ed Hera Guglielmo (mezzosoprano).
Accompagnati al pianoforte dal M° Concetta Varricchio, gli studenti del Cimarosa interpreteranno brani di Hahn, Donizetti, Mozart, Cilea e De Curtis.
«Dopo i successi di pubblico riscontrati con i concerti ad Avellino dell’Orchestra di Fiati e de La Giovanile, non potevamo che continuare con un crescendo. I due eventi in programma sono dei successi annunciati e non lo diciamo certo per puro “campanilismo”. Le Fisarmoniche del Cimarosa e la Scuola di Canto rappresentano, infatti, altri due fiori all’occhiello del nostro Conservatorio. Dalla Festa della Musica a l’Estate del Cimarosa i nostri studenti hanno dimostrato qualità tecnica e valenza artistica. E questo per noi è motivo di orgoglio, perché è la testimonianza tangibile che il Cimarosa si conferma eccellenza del territorio e del Mezzogiorno», hanno dichiarato il presidente Achille Mottola e il direttore Maria Gabriella Della Sala.