Rugby, buona la prima dell’ovale agli Sport days, e anche la seconda tappa del Seven alla Partenope
Ha visto un buon riscontro numerico, sia da parte dei partecipanti in campo, che dai tanti presenti: genitori, amici, parenti dei protagonisti del mini-rugby, ma anche tanti curiosi che hanno assistito al piacevole concentramento della palla ovale, voluto dalla Fir Campania e organizzato dall’Avellino Rugby, in occasione degli Sportdays tenutosi ieri mattina alle ore 10:00, presso il Campo Coni di Avellino. Oltre ai padroni di casa, presenti con i lupacchiotti dell’Under 10/12 hanno aderito gli amici del Rugby Salerno guidati dall’ex lupo Gigi Sbozza anche loro presenti con le medesime categorie, e le Streghe Benevento del vulcanico Presidente Alfredo Follo, che ha partecipato solo con l’Under 10. Dopo aver preparato accuratamente il rettangolo da gioco con i mezzi messi a disposizione dall’onnipresente prof. Saviano, vero guru dello sport provinciale, a cura dei soliti: Caliano, Mernone, Console e Romeo, assistiti dai collaboratori dell’Under 16, alle 10:15 dopo un accurato riscaldamento visionato da Sbozza si sono affrontate un misto Under 10/12 di Avellino e Salerno, dove si sono messi in evidenza lo sgusciante Grieco, il colosso Ambrosone, il tenace Di Grezia, il dinamico Maglio e il sorprendente Di Meo, buone anche le prove dello scattante Lombardi e delle new entry, vale a dire i fratelli Solimine e il promettente Marasco. Grintosa, come al solito la prova dei salernitani che hanno prevalso di misura sei mete a cinque. Al termine della gara, è stata la volta delle Streghe beneventane che hammo affrontato un misto Under 10 delle altre due squadre, match avvincente quello a cui abbiamo assistito nella struttura di via Tagliamento, sottolineato dai lunghi applausi dei presenti ad ogni meta segnata, ad ogni placcaggio effettuato e ad ogni spunto degno di nota, in questo incontro non c’è stato nessun vincitore, sette mete per parte, dopo il saluto di rito, una bella doccia rinfrescante, e poi tutti a gustare il sontuoso banchetto preparato dai genitori dei padroni di casa che come al solito hanno preparato un “terzo tempo” a dir poco luculliano. Assente la giovane promessa Trezza, ” prestato” ai sanniti del IV Circolo, che hanno partecipato alla V edizione del Torneo Ludus Rugby Aquaeductus, manifestazione che si è svolta ieri presso il Campo degli Acquedotti di Viale Appio Claudio, 113 a Roma, conclusosi con il sesto posto finale, su dodici squadre partecipanti, sempre nella categoria Under 10. L’Avellino Rugby, come detto, continuerà gli allenamenti agli Sportdays, nelle giornate di martedì, giovedì e sabato, a partire dalle ore 18:00 sia con la juniores che con la seniores.
Seven
Anche la seconda tappa del Trofeo Campania Seven, porta la firma della Partenope Napoli che anche questa volta ha sbaragliato le altre partecipanti, orfane della Pol. Sarnese che ha abdicato all’ultim’ora. Quindi la formula è rimasta invariata, girone all’italiana, con il solo calendario da ricomporre con le quattro squadre rimaste, la Partenope appunto, l’Arechi Rugby, gli organizzatori del Rugby Vesuvio, e la Selezione Under 23 Campania, guidata dal direttore tecnico dei lupi, Daniel Bianco, che al Comunale di Volla ha convocato anche un pizzico d’Irpinia, parliamo come scritto nell’ultimo comunicato, degli atleti: Iannaccone, Balletta, Ruggiero e Raosa e del dirigente accompagnatore Romeo. La Selezione non ha affatto demeritato, dopo aver visto la Partenope prevalere sull’Arechi (24-0)all’esordio ha superato agevolmente il Rugby Vesuvio con un secco 31-0, cinque mete siglate dai torresi Celotto ed Aromino, da Grotta dei Dragoni Sanniti e dai salernitani Marino e Zizza, tre su cinque le trasformazioni rigorosamente in drop, come da regolamento per l’altro dragone Laviano. Le poche squadre presenti hanno reso inevitabile il veder disputare due partite consecutive, infatti la dozzina diretta di mister White, dopo soli cinque minuti di break, ha dovuto scendere nuovamente in campo per affrontare l’Arechi di mister Indennimeo (anche lui in campo), presenti con solo otto unità, sul massimo di dodici previsto, ma come al solito si son dimostrati avversari caparbi e ben organizzati, che hanno avuto la meglio sulla selezione per 0-31, cinque mete due nel primo e tre nel secondo tempo. E’ tornata in campo la Partenope che ha avuto la meglio sul Vesuvio (40-7, sette mete ad uno) poi di nuovo gli Under 23 che nell’ultima gara se la vedono con la forte Partenope, dopo un primo tempo senza storia chiuso sul 31-0, cinque mete a zero, nella ripresa la Selezione campana tira fuori gli artigli, mettendo in seria difficoltà i forti napoletani, riuscendo a segnare una meta con Marino trasformata da Celotto, ma sfiorandone almeno altre tre, sventate in extremis dal forte argentino Marcos Rejna, uomo simbolo della squadra del Presidente Silvestri, che ricordiamo milita nel campionato di serie B. Il match termina 36-7, tra gli applausi convinti dei presenti, che sicuramente hanno assistito alla gara più bella del torneo, l’ultima gara ha visto in campo l’Arechi ed il Vesuvio, chiusa 24-0 in favore dei salernitani. Primo posto, quindi così come nella tappa di Torre del 19 gennaio alla Partenope, secondo all’Arechi, terzo alla Selezione e quarto al Vesuvio, le squadre sono state premiate con un trofeo consegnato dal segretario della Fir campana: Leonardo Cerino. Hanno arbitrato i napoletani, sponda Amatori: Paracuollo e Cerino. Domenica 8 giugno, come da programma tocca al Rugby Salerno, organizzare la terza tappa, molto probabilmente, il tutto si svolgerà al Manganelli, dove l’Avellino Rugby e la squadra salernitana potrebbero formare come consente il regolamento una sola squadra, confermeranno la partecipazione, quasi sicuramente anche la Partenope ed il Vesuvio, oltre alla Selezione campana Under 23, con la speranza che anche qualche altro club in settimana aderirà all’iniziativa. (Arom)