Rugby, i Due Principati battono anche la Partenope Napoli (7-50) e consolidano il primato

Continua la marcia inarrestabile del Rugby Due Principati, piegando anche la resistenza della Partenope Napoli cadetta, conquistano l’undicesima vittoria in campionato, mantenendo l’imbattibilità e grazie alla rovinosa caduta interna del Rugby Vesuvio, sconfitto dalla Pol. Sarnese(0-15), ritornano in cima alla classifica del torneo di serie C2, raggruppamento campano/molisano. L’inatteso regalo dei Cavalieri di Sarno, permette così alla franchigia irpino/salernitana di assestarsi a 54 punti, con sole dodici partite, ad inseguire c’è sempre il Vesuvio, con 52 punti, ma con tredici partite disputate. Le notizie dagli altri campi, non fanno di certo passare in secondo piano, quest’ennesima dimostrazione di forza dei Principi, che sbrigano la pratica Partenope, senza troppi patemi, 7-50, il verdetto emanato dall’Albricci di Napoli, otto mete, quattro per tempo, di cui cinque trasformate, contro una sola subita, dai coraggiosi cadetti partenopei. Di vitale importanza, sarà il prossimo turno, in programma il 19 marzo, al Manganelli di Avellino, quando il sodalizio caro al Presidente Sbozza, ospiterà proprio la Pol. Sarnese, in caso di vittoria, i verde/granata, metterebbero una seria ipoteca, per il ritorno in serie C1. Appare soddisfatto, il direttore tecnico dei Principi: Maurizio Cascone, che da ex di turno, ci teneva a fare bella figura in questo incontro, molti dei ragazzi da lui allenati, fino a due anni orsono, oggi erano suoi avversari; nella sua consueta analisi del match, elogia il lavoro svolto dai suoi, riescendo anche questa volta a trovare qualche imperfezione : ” Ci tenevo, a ben figurare, in questo match, ogni qual volta, sulla mia strada si presenta, una formazione della Partenope, per me è sempre come fare un tuffo nel passato, avendo collaborato in questo club, per tanti anni, consevando piacevoli ricordi, è innegabile che incontrare tanti amici, fa si che non sarà mai una partita come le altre. Era importante vincere, portando a casa l’intera posta in palio, ci siamo riusciti, nonostante qualche timore che insieme al mio staff, avevamo alla vigilia, qualche assenza di troppo, l’approccio sonnacchioso che i ragazzi stavamo dando nelle ultime partite, non ci lasciava dormire sonni tranquilli. Invece, hanno interpretato al meglio la gara, imponendo subito il nostro gioco, riuscendo già nel primo tempo a portare a casa il risultato. Non mi è piaciuto, l’atteggiamento nella fase centrale del primo tempo, dove in pratica abbiam smesso di far girare la palla, interstandendoci con troppi lanci al piede e con qualche individualismo di troppo, fallendo qusi tutte le opportunità dalle rimesse laterali, nella ripresa invece, dopo la strigliata a fine primo tempo, le cose sono andate per il verso giusto, a tratti mi è sembrato di rivedere le Aquile, formazione che allenai nel 2011, che dopo un buon campionato elitè, vinse anche la Coppa Campania – ha quindi proseguito, ringraziando i tre Under 18, che si sono uniti alla truppa, ricordando che ancora nulla è stato fatto – gli innesti di Feo, Cannoniero e Musella, che già in passato ci han dato una mano, si sono rilevati preziosi, si stanno inserendo graduatamente negli schemi della squadra, ci saranno utili anche in futuro. Domenica ci sarà una nuova pausa, disputeremo una gara amichevole con il Rugby Angri, guidato dal mio amico fraterno: Silvano Minelli, il quale sta svolgendo un ottimo lavoro, spero che il prossimo anno riesca ad iscrivere qualche categoria ad un campionato regionale, sarà un test utile, in vista del prossimo incontro che disputeremo, contro la Pol. Sarnese, dove ci giocheremo una buona fetta del campionato, allenandoci con più assiduità e concentrazione, arrivando a quella data, pronti x quest’altra battaglia, forse decisiva per raggiungere l’obiettivo prefissato”. L’esperto tecnico salernitano, dovendo rinunciare a Maglio e Marino, s’inventa Crispino e De Luca nei centri, mentre il rientrante Leo si riprende il ruolo di apertura, poi tutto confermato, D’Arminio ed Illiano le due ali, Napoli, l’estremo. In mischia, comanda sempre Cinquanta, i due piloni: Moccaldi e D’Ardia, Della Rocca il tallonatore, in seconda Rago e Gargaro, i due flanker Feo e Sellitto, con Zizza al centro, ha diretto l’incontro il fischietto napoletano Boffula, davanti ad una cinquantina di spettatori, terreno infangato dalla pioggia abbattutasi in mattinata sul capoluogo campano. Contrariamente alle ultime gare, l’inizio dei verde/granata è arrembante, passano appena due minuti e quindici secondi, ed il risultato si sblocca, Cinquanta fa uscire l’ovale da un raggruppamento, formatosi nei ventidue di casa, lo raccoglie Leo, che finta il passaggio, mandando in bambola i dirimpettai, entrando da solo, nel varco formatosi, depositando in prossimità dei pali, egli stesso firma lo 0-7. Passano appena quattro minuti, ed un ispiratissimo Leo, usa il piede per lanciare, l’indemoniato Crispino sul versante sx, abile a raccogliere e a siglare la seconda meta di giornata e seconda stagionale, troppa la distanza tra i pali ed il dx di Leo, 0-12. I Principi continuano ad attaccare, desiderosi di mandare in archivio al più presto la pratica, al 14′ è Crispino che viene fermato a pochi passi dalla doppietta, un minuto dopo, l’ovale viene giudicato alto su di un tentativo della mischia, capitanato dal facocero Gargaro, poi in due occasioni, due folate di Napoli, avrebbero meritato più fortuna. Al 25′ ci pensa capitan Zizza a portare a tre le mete, l’azione nasce da un’intuizione di De Luca, che si fa spazio alla sua maniera, prima di favorire l’ingresso da dx del capitano, che porta a nove il suo personale bottino, confermandosi capocannoniere della squadra, Leo per poco non centra l’acca, 0-17. Da registrare, un altro paio di scorribande, organizzate, sempre dall’estremo Napoli, prima della meta del bonus, che arriva al minuto 39, calcio di punizione dai dieci metri, De Luca, parte come un treno, portandosi mezza difesa addosso, prima di servire l’accorrente Moccaldi, il trattore ebolitano, quasi non trova opposizione, durante il suo aggressivo ingresso in area di meta, ottava prodezza stagionale per lui, Leo questa volta non ha problemi per portare i suoi sullo 0-24, il tempo si chiude con la prima azione degna di nota dei padroni di casa, attacco sulla sx, dove Zizza&company non presidiano a dovere, la Partenope buca e segna, almeno sembra, non è d’accordo il direttore di gara, vicinissimo all’azione, che scorge un piede in touche, prima della schiacciata in meta. Il tempo si chiude, sullo 0-24. Cascone, non è appagato del comportamento dei suoi, li vorrebbe più incisivi e altruisti negli ultimi metri, onde evitare il ritorno in partita degli avversari, opta per un solo cambio all’ala, l’irpino Ruggiero sostituisce Illiano, generosa, come sempre, la sua presazione. Al 2′ la partita s’incattivisce, un’entrata pericolosa ai danni di Napoli, costa il primo giallo ad un’atleta locale, nella caduta il trottolino di Baronissi, batte con la spalla sul terreno, il medico di campo, consiglia l’immediata sostituzione, in quanto la clavicola, sembra essere uscita dalla spalla, diagnosi poi confermata anche al Pronto Soccorso, per il valido estremo dei Principi, si prospetta un lungo periodo di stop, spadino Marrazzo, prende il suo posto. Nell’azione successiva, si accende un nuovo parapiglia, il sig. Boffula è costretto a sventolare due nuovi gialli, uno a Sellitto, l’altro ad un avversario, le squadre rimangono in tredici, contro quattordici. Gli animi si placano, a parte questo spiacevole episodio, la gara è stata molto corretta, da ambo le parti, i Principi continuano a macinare gioco, rimanendo nei ventidue di casa, All’8′ è Crispino che aggiorna nuovamente il tabellino, ancora da un’invenzione del maestro Leo, il quale provoca una voragine, dove il piccolo fisico salernitano è tempestivo e devastante nell’inserirsi e andare a segno, terza meta stagionale per lui, Leo consegna la piazzola a Marrazzo, che scalda il collo del destro per fissare il punteggio sullo 0-31. Due minuti dopo, la più bella giocata dell’incontro, vede protagonista ancora il maestro Leo, che in pratica fa tutto da solo, parte dai propri ventidue, con una serie di finte disorienta tutti coloro che cercano di fermalo, dopodichè inizia una fuga di settanta metri che termina la propria corsa sul lato sx del rettangolo, applausi a scena aperta per l’estroso talento battipagliese, Marrazzo fallisce i due punti aggiuntivi, 0-36. Cascone fa riscaldare tutta la panchina, per impiegare chi in questo momento trova poco spazio, al 18′ è Cannoniero che prende il posto in mediana di Cinquanta, è proprio dalla mano del nuovo entrato, al 23′ nasce la sesta meta, c’è spazio sulla sx, il giovane mediano di mischia, avanza prima di servire De Luca, il biondo finger-pass serinese, manda al bar gli oppositori e va a siglare il suo terzo centro su altrettanti incontri disputati, Marrazzo dice, 0-43. Al 28′ tre nuovi cambi, Musella sostituisce all’ala D’Arminio, il dok Console passa a tallonatore in luogo di Della Rocca, Ruocco flanker al posto di Sellitto. La formazione di casa, da quest’anno guidata da Antonio Foglia, non ci sta a recitare il ruolo di sparring partner, e prova a siglare il punto della bandiera, il forcing dei partenopei, è incessante, la meta meritata arriva al 34′, proprio al centro dei pali, conversione ok, lo score viene aggiornato sul 7-43. Al 37′ dentro anche Longo, gli fa posto Feo, cè giusto il tempo per realizzare l’ottava meraviglia giornaliera, è ancora la mischia che recita la parte del leone, Moccaldi sfonda per le vie centrali, prima di essere fermato, in off-load riesce a servire l’accorrente Musella, il gringo salernitano, raccoglie e si tuffa oltre la fatidica linea bianca, per la sua prima meta tra i Seniores, Marrazzo decide per il 7-50, quello che poi sarà il risultato finale, che regala un’altra domenica di gioia, alla franchigia irpino/salernitana.

Formazione 15 Napoli(2’s.t. Marrazzo) 14 Illiano(1’s.t. Ruggiero) 13 Crispino 12 De Luca 11 D’Arminio(28’s.t. Musella) 10 Leo 9 Cinquanta(18’s.t. Cannoniero) 8 Zizza(k) 7 Feo (37’s.t. Longo) 6 Sellitto(28’s.t. Ruocco) 5 Gargaro 4 Rago 3 D’Ardia 2 Della Rocca(28’s.t. Console) 1 Moccaldi

Mete: 2’p.t. Leo 6′ Crispino, 25′ Zizza, 39’Moccaldi, 8’s.t. Crispino, 10′ Leo, 23′ De Luca, 40′ Musella

Calci: Leo 4(2) Marrazzo 4(3)

Giallo: Sellitto

Man of the Match: Leo

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