Rugby, i Due Principati espugnano Sarno e raggiungono la vetta della classifica

Continua a vincere e a convincere il Rugby Due Principati, battendo sul proprio terreno la Pol. Sarnese, ottenendo la quinta vittoria consecutiva su cinque gare disputate, balzando così in vetta alla graduatoria del campionato di serie C2, raggruppamento campano/molisano, con 23 punti, tre in più del IV Circolo Benevento. 13-21 il finale decretato all’Aniello Viscardi di Lavorate Sotto, al termine di una partita combattuta punto su punto, ruck su ruck e moule su moule, decisa nel cuore della seconda frazione di gioco, quando la franchigia irpino/salernitana ha spinto sull’accelleratore, riuscendo a raccogliere tredici punti(una meta trasformata e due piazzati) spezzando l’equilibrio della gara, spegnendo le ambizione dei Cavalieri di Sarno, che fino a quel momento, pur mostrando sofferenze, stavano lottando ad armi pari contro i Principi. Dopo un primo tempo, dove le due compagini si sono quasi annullate(6-8), si è visto un leggero predominio territoriale dei verde/granata, nella prima parte della gara, che ha fruttato la meta di Napoli(non trasformata da Maglio), un leggero calo negli ultimi minuti, là dove i padroni di casa, si son fatti avanti, andando a segno con due calci piazzati, a cui ha risposto Maglio con un preciso drop allo scadere del tempo regolamentare. Nella ripresa i verde/granata, invece sono apparsi più tonici e decisi ad imporre il proprio gioco, sfruttando il pack di mischia, costringendo i locali a chiudersi nei propri ventidue metri, dal 24′ al 35′ la svolta che ha fatto spostare l’ago della bilancia a favore del XV ospite, undici minuti di fuoco, che han fruttato ben tredici punti, potenti come un uppercout che ha mandato al tappeto i Cavalieri di Sarno, costretti ad alzare bandiera bianca. I ragazzi di Raimondi hanno avuto comunque il merito di rialzarsi trovando la meritata meta nel finale di gara, che ahiloro, non ha portato neanche la magra consolazione del punto di bonus difensivo. Appare finalmente soddisfatto il direttore tecnico dei Due Principati: Maurizio Cascone, il quale nella consueta analisi di fine gara, usa parole incoraggianti e rassicuranti per i suoi boys : ” Ci aspettavamo che non avremmo trovato la stessa Sarnese della gara precedente, quella in cui ci riuscimmo a segnare cinque mete in poco più di mezz’ora, prima dell’infortunio all’arbitro, in effetti abbiamo avuto ragione, i Cavalieri di Sarno si son rivelati un osso duro, son stati bravi i ragazzi ad avere pazienza, consci della difficolta dell’incontro, mostrando che oltre ai muscoli e le gambe, hanno anche sale in zucca, capaci di saper aspettare il momento giusto per sferrare il colpo del ko. Sintomo di maturità, direi che il primo posto, lo hanno pienamente meritato, dopo queste prime cinque partite – ha poi continuato ricordando che il campionato è ancora lungo, e che ogni partita ad iniziare da quella di domenica contro i casertani dello Spartacus, bisogna giocarla con la stessa grinta e determinazione, solo così potremmo avere possibilità di rimanere in testa fino all’ultima giornata!” Poche le novità in formazione, l’esperto tecnico salernitano, schiera Moccaldi e D’Ardia piloni, con Della Rocca tallonatore, seconde Lucia e Manzione, flanker Sellitto e Crispino, capitan Zizza numero otto, mischia affidata a Cinquanta, l’ apertura è Leo, centri Marino e Maglio, ali Pastore e D’Arminio, estremo Napoli. In panchina, Gargaro, Ruggiero, Cannoniero, Illiano, Tito, A, De Angelis e Ruocco. Si inizia puntuali alle 18:30 al Viscardi, in una serata umida, campo in terra battuta, ruvido e pesante, ha diretto l’incontro il fischietto napoletano Vincenzo Di Martino davanti ad una ottantina di spettatori. L’inizio è di marca locale che al 4′ si presentano dalla piazzola da una posizione abbastanza siderale, in effetti l’ovale non arriva in prossimità dei pali. I Principi, iniziano a sgranchirsi le gambe, intorno al 7′ quando da una touche sulla sx, arrivano nei cinque metri di casa, non riuscendo a trovare varchi liberi, è un buon momento per loro, riescono a stazionare a lungo nei ventidue di casa, ma prima il trattore Moccaldi, poi il cinghialotto Della Rocca, poi il roccioso Manzione vengono fermati dall’attenta retroguardia locale. Sicchè se i Principi, per le vie centrali trovano le strade intasate, pensano bene di sfondare dagl ingressi laterali, dove c’è meno traffico; il maestro Leo detta la giocata per Maglio che spinge a sx per l’accorrente D’Arminio, il quale vede l’inserimento di Napoli che si tuffa nei pressi della bandierina, terzo centro stagionale per il trottolino di Baronissi. Distanza pressochè impossibile, Maglio non riesce ad inquadrare l’acca, 0-5 al minuto numero 15. La Sarnese, prova ad imbastire una timida reazione, ma raramente riesce ad entrare nei ventidue ospiti, che in questo momento pur avendo le redini del gioco, non riescono a macinare metri preziosi, commettendo qualche fallo di troppo, che porta i biancorossi di Raimondi per due occasioni dalla piazzola, al 24′ e al 38′, riuscendo a sorpassare il team ospite, 6-5. Con questo risultato sembra chiudersi il tempo, tutti d’accordo tranne Super Maglio, che proprio allo scadere, s’inventa un drop da circa trenta metri che centra i pali, riportando in vantaggio i suoi, 6-8. Ora si che le due squadre possono andare a riposo. Cascone, effettua un cambio, per dare più consistenza alla mischia, inserisce Gargaro al posto del generoso Sellitto, Zizza passa flanker, il possente battipagliese numero otto, rasserena i suoi, invitandoli ad essere più cinici e spietati. La mischia, continua a fare il suo sporco lavoro, riuscendo a rubare, in quelle ordinate,  in due circostanze quella introdotta dagli avversari, ma la Sarnese barcolla ma non crolla, dove non arriva la forza, arriva il destro di super Maglio che al 24′ si presenta ancora dalla piazzola, raccogliendo altri tre punti d’oro, 6-11, dando il là ai famosi undici minuti di fuoco, di cui si parlava in precedenza. Due minuti dopo, l’ennessimo placcaggio alto, questa volta su Leo(in precedenza gli ospiti si erano lamentati su quelli subiti da Marino e Crispino), viene sanzionato con un giallo dal direttore di gara. L’uomo in più carica i Principi e deprime i Cavalieri, che al 28′ vanno di nuovo in meta, il gigantesco Moccaldi si fa largo alla sua maniera, prima di essere bloccato riesce a servire il maestro Leo, che sfonda proprio in mezzo ai pali, prima meta stagionale per il talentuoso battipagliese, super Maglio non se lo lascia dire due volte, per trasformare i due punti aggiuntivi, 6-18. I Due Principati, non sono ancora sazi, rimangono nei pressi dei ventidue dei nemici, al 32′ Gargaro sembra esser riuscito a schiacciare l’ovale, ma il direttore giudica alto, mischia a cinque, altro fallo dei sarnesi, nuovo piazzato, ancora Maglio centra il bersaglio per il 6-21, più quindici , il risultato è saldamente nelle mani dei Principi, che però forse si concedono l’unica distrazione dell’incontro, abbassando la guardia, concedendo la meta alla Sarnese quando mancano tre minuti al termine(13-21)entra anche Ruggiero per l’acciaccato Napoli, l’avellinese passa all’ala, Pastore finisce nei centri, Maglio estremo. I padroni di casa, trovano le residue energie per sferrare un ultimo attacco, che quantomeno gli permetterebbe di portare a casa il punto di consolazione, ma Zizza&company non sono dello stesso avviso, recuperando l’ennesimo ovale in ruck, il calcio liberatorio in touche di Maglio, pone fine alle ostilità, la franchigia vince 13-21, e balza in testa alla classifica, la capolista se ne va!. (Aerre)

Formazione: 15 Napoli (37’s.t. Ruggiero) 14 Pastore 13 Marino 12 Maglio 11 D’Arminio 10 Leo 9 Cinquanta 8 Zizza(k) 7 Crispino 6 Sellitto (1’s.t. Gargaro) 5 Lucia 4 Manzione 3 D’Ardia 2 Della Rocca 1 Moccaldi. Non entrati Illiano, Cannoniero, Tito, Ruocco, A. De Angelis.

Mete: 15’p.t. Napoli, 28’s.t. Leo

Calci: Maglio 4(3)

Drop: Maglio 1(1)

Man of the match: Maglio

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