Salerno, domenica 7 dicembre nell’ambito della rassegna “Luci d’Artista” recital di Paolo De Vito “Di vento e di viaggi. Storie di Migrazioni”

Di vento e di viaggi. Storie di Migrazioni”, il recital poetico musicale di Paolo De Vito, sarà tra gli incontri culturali più rilevanti di “Luci d’Artista”, la prestigiosa rassegna promossa dall’amministrazione comunale di Salerno. Nell’elegante scenario del Complesso Monumentale di Santa Sofia, domenica 7 dicembre, alle 18.30, la voce di Paolo De Vito, accompagnato dai musicisti Gianluca Marino, Giuseppe Musto e Salvatore Santaniello, proporrà al pubblico uno spettacolo di ricerca, scritto da Assuntina De Vito, che, tra cinema, poesia, canzone d’autore, affronta il tema dei flussi migratori, la condizione esistenziale di chi, ieri come oggi, ha sfidato la sorte, le intemperie, patendo disagi e nostalgie, per cercare lontano dalla propria terra un futuro dignitoso. Il recital, realizzato in collaborazione con l’associazione “Un Angelo caduto in Volo. Pietro Bove”, presieduta da Rita Margiotta, con la direzione artistica di Bruno Spiniello, è stato prescelto per i suoi spiccati contenuti sociali e come invito, secondo le indicazioni di Papa Francesco, a promuovere la cessazione dei conflitti nel mondo con il dialogo e la tolleranza. “ Siamo molto emozionati- commenta Paolo De Vito- di ritrovarci in una delle location più prestigiose del Mezzogiorno, il Complesso Monumentale di Santa Sofia a Salerno, per valorizzare la nostra provincia, con un recital nato dal desiderio di sensibilizzare, con la musica, la poesia, la letteratura internazionale ed il cinema, le comunità all’integrazione sociale, alla tutela del diritto alla vita e all’accoglienza. Il nostro sarà un omaggio alla canzone d’autore italiana, accompagnata da spunti di riflessione sulle pagine immortali dei grandi riferimenti della cultura internazionale, come Kostantin Kavafis, ad esempio, o il nostro Dante Alighieri, per esprimere la nostra solidarietà a quanti, anche nel terzo millennio, sono costretti ad affrontare i viaggi della speranza. Nel periodo natalizio, in cui l’Avvento del Salvatore, invita alla fratellanza ed alla solidarietà, con la capacità espressiva dell’interazione tra arti, cerchiamo di rinnovare nei cuori pace e speranza”-.

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