Sandro Abate Avellino – Colormax Pescara 5-6, brutta battuta d’arresto per gli Irpini
Sandro Abate Avellino – Colormax Pescara 5 – 6
Sandro Abate Avellino: Perez, Ercolessi, Crema, Fantecele, Abate, Bagatini, Lombardi, Silano, Jonas, Rizzo, Iandolo, Nicolodi, Dalcin, Vitiello. All. Batista
Colormax Pescara: Mazzocchetti, Paulinho, Andrè, Leandro, Coco, Rober, Eric, Belloni, Ferraioli, Scarinci, Papalinetti, De Luca. All. Palusci
Arbitri: Arrigo D’Alessandro (Policoro), Gianluca Gentile (Roma 1) Crono: Pasquale Crocifoglio (Napoli)
Marcatori: al 4’27” Leandro (CP), al 4’54” Eric, al 5’09” Ercolessi, al 12’00” Dalcin, al 13’00” Leandro (CP), al 26’56” Rober (CP), al 31’00” Dalcin, al 34’39” Ferraioli (CP), al 35’10” Leandro (CP), al 37’20” Crema, al 39’56” Bagatini.
La partita che non t’aspetti con una grossa sorpresa finale: la Colormax Pescara ha espugnato il Paladelmauro! E’ finita 5-6 per gli Abruzzesi con i ragazzi di Marcelo Batista che hanno giocato male e sotto ritmo, e sostanzialmente non hanno fatto molto per evitare la grave battuta d’arresto casalinga.
Il tecnico brasiliano, costretto per regolamento a rinunciare ad uno dei suoi tanti connazionali, aveva lasciato in tribuna Kakà, e questo particolare forse ha pesato soverchiamente sulle sorti del match, atteso che per larghi tratti della sfida agli Abruzzesi, è stato Bagatini a vestire i panni del pivot. Ma quest’ultimo è apparso non altezza del compito, anche in ragione di una prestazione nel complesso negativa.
L’avvio davvero deciso e maledettamente positivo della Colormax ha sorpreso la compassata Sandro Abate, che dopo meno di cinque minuti era già sotto di due reti. E’ vero che Ercolessi, prima e Dalcin poi, erano riusciti a riportare gli Avellinesi in parità. Ma neppure il tempo di riassestarsi, che si sono fatti sorprendere dal nuovo vantaggio dei avversari. Il primo tempo si è chiuso cosi con Pescara sorprendentemente in vantaggio 2-3.
All’uscita dagli spogliatoi, le prime battute della ripresa avevano illuso i presenti circa la voglia di reagire dei padroni di casa. Ma al 26’56, gli ospiti si riportavano ancora avanti di due gol. La reazione della Sandro Abate era affidata a Dalcin che accorciava le distanze al 31′.
Dopo il 3-4, la squadra di Batista non riusciva a cambiare passo ed inerzia al match, mostrando il fianco agli avversari, che riuscivano ad infilare ancora altre due volte la porta di uno svagato Thiago Perez. Sul 3-6, a meno di cinque minuti dalla sirena finale, i giochi erano praticamente fatti, e a poco, se non per le statistiche, valevano le due realizzazioni di Crema e di Bagatini, quattro secondi prima della fatale sirena.