Scandone Sidigas Avellino – Enel Brindisi 85 – 83, per i Biancoverdi una vittoria tanto rocambolesca, quanto meritata
Sidigas Scandone Avellino – Enel Brindisi 85 – 83
(18-22; 42-51; 66-72)
Una Scandone indomita batte un grande Brindisi. Con queste parole si può sintetizzare un match davvero al cardiopalmo e, almeno nell’ultimo quarto, giocato davvero punto a punto dalle due contendenti. Gli avversari di turno, gli Azzurri di Bucchi, si sono dimostrati degni della loro molto lusinghiera classifica. E riavvolgendo il nastro della gara ci si rende conto che, probabilmente, anche Brindisi, che ha condotto praticamente la sfida per 35′ su quaranta, avrebbe meritato di uscire vincitore dal parquet avellinese. Ma quest’oggi gli uomini di Vitucci hanno giocato anche con il cuore, e, specie nel rush finale ci hanno messo tanta grinta e concentrazione riuscendo a sbagliare di meno rispetto agli avversari, e portando, in tal modo, l’ago della bilancia dalla propria parte. Il resto lo ha fatto mirabilmente Cavaliero nell’ultimo possesso degli ultimi sette secondi di gara, quando è riuscito ad incunearsi tra le strette canotte brindisine, mettendo il sottomano mortifero che ha dato due punti ad Avellino.
Gli artefici della vittoria a fil di sirena della Scandone? Su tutti il gigante Ivanov che ha raggiunto la strabilante tripla doppia: 25 punti, 11 rimbalzi e 11 falli subiti, chiudendo con un eloquentissimo 38 di valutazione. Altri protagonisti in canotta biancoverde sono stati Dean con 19 punti, Thomas 14 e un Lakovic a corrente alternata che ha messo 13 punti.
Il tabellino della Scandone
Thomas 14, Biligha ne, Lakovic 13, Richardson 5, Ivanov 25, De Vito ne, Dragovic ne, Morgillo ne, Cavaliero 9, Riccio ne, Hayes, Dean 19. All Vitucci.