Sidigas Scandone Avellino – Dolomiti Energia Trento 79 – 66, i Lupi tornano alla vittoria con una grande prova di carattere
Sidigas Scandone Avellino – Dolomiti Energia Trento 79 – 66
(22-26, 36 -40, 58-51)
La Scandone di Sacripanti porta a casa una vittoria assai importante. I ragazzi in canotta biancoverde hanno disputato na gara dai due volti. Nel primo tempo, fino all’intervallo lungo, i cestisti di casa hanno subito il gioco degli avversari, che hanno sempre condotto il confronto, non solo nel punteggio, ma anche nella chimica di squadra. La compagine avellinese ha giocato a sprazzi e soprattutto non ha opposto una difesa efficace su Wright e soci, che sono arrivati anche a guardare i Lupi dall’alto del + 11. Tra l’altro, in casa Avellino, Cervi ha mostrato troppo impaccio contro i lunghi atipici trentini e ben presto è uscito dalla contesa. Infatti Sacripanti si è convinto a preferire al centrone reggiano il ruvido Buva, che nei primi venti minuti di partita sembrava assolutamente in giornata no, tanto è vero che è riuscito a sbagliare canestri faacilissimi, anche da pochi centimetri. Buon per la Scandone che gli avversari già sul finire del secondo periodo si sono fatti rosicchiare un bel pò del vantaggio accumulato sui biancoverdi, che sono riusciti ad andare negli spogliatoi con uno svantaggio di soli 4 punti. Alla ripresa delle ostilità si è cominciata a vedere praticamente un’altra partita, perchè i ragazzi di Sacripanti hanno intensificato il gioco difensivo e Trento ha smesso di fare punti continuità, mentre sul fronte offensivo è riemerso dal nulla il furore di Buva che ha cominciato a mettere dentro canestri su canestri. E cosi al 30′ i Lupi sono andati all’ultima pausa breve con un vantaggio di sette punti sui Trentini. Nella quarta frazione, con Cervi fuori dai giochi, Buva ha continuato a tenere benissimo il campo, e dopo avere messo qualcosa come 15 punti nel terzo periodo, ha mantenuto una media ragguardevole di realizzazioni mettendo dentro altri nove pesantissimi punti, per un totale di gara di 26 , qualcosa di impensabile. Ma la Scandone ha avuto molto anche da Nunnally, autore di un 5/7 dall’arco e di ben 25 punti complessivi. Oltre all’ala americana i10 punti del Lettone Blums e gli 8 di Acker hanno arricchito il bottino dei biancoverdi.
Il tabellino:
Avellino: Norcino ne, Gioia ne, Acker 8, Leunen 5, Green 3, Cervi 2, Severini, Nunnally 25, Pini, Buva 26, Blums 10, Parlato.
Trento: Poeta 2, Sanders 6, Pascolo 13, Baldl ruvido Buvai Rossi 7, Forray 4, Lofberg, Flaccadori 3, Sutton 7, Lockett 6, Lechthaler, Wright 18.