Sperone, nella rissa spunta anche una pistola: sei persone denunciate dai Carabinieri

Nella corso della settimana, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati in genere, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo, sei persone di origini campane  dell’ età compresa tra i 30  ed i 60   anni, per il reato di rissa, minaccia e porto illegale di armi.

Nello specifico la pattuglia della dipendente Aliquota Radiomobile, nel transitare  lungo una delle principali strade del paese ed in particolare vicino ad un noto supermercato della zona, notavano in lontananza alcuni soggetti  in evidente stato di agitazione. I militari con grande rapidità si avvicinavano sul luogo dei fatti dove avevano modo di verificare che alcuni  persone avevano scatenato, per motivi di natura economica, una vera e propria rissa. In particolare uno di essi, minacciava gli altri contendenti brandendo una pistola semiautomatica. Tutti, alla vista dell’ autovettura istituzionale che si avvicinava, cercavano di dileguarsi. Due di essi venivano bloccati dai militari intervenuti,  che provvedevano anche a far desistere da gesti estremi l’uomo armato di pistola, disarmandolo. Altri quattro soggetti che poco prima alla vista dei militari si erano allontanati, venivano rintracciati e fermati poco dopo da altre pattuglie di carabinieri nel frattempo intervenuti a supporto dei colleghi per le ricerche. A seguito del violento episodio, tre delle persone coinvolti, a causa delle percosse ricevute e per l’ escoriazioni riportate nel corso dei tafferugli, erano costretti a ricorrere alle cure  mediche riportando  prognosi non gravi. I carabinieri al fine di meglio chiarire la dinamica dei fatti, accompagnavano tutti e sei i soggetti coinvolti in caserma dove, alla luce degli elementi probatori emersi, venivano deferiti tutti all’ Autorità Giudiziaria.

 

 

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