Sturno, Franco Di Cecilia ha organizzato per venerdi 12 giugno un’assemblea pubblica per ringraziare i quasi 6000 elettori che lo hanno votato alle Regionali
Per venerdi’ 12 giugno Franco Di Cecilia, esponente di Forza Italia, ha organizzato un’assemblea pubblica, l’invito e’ stato rivolto in particolare ai quasi 6000 elettori che hanno scritto il nome dell’ex Sindaco di Sturno sulla scheda elettorale per le Regionali.
Alle ore 18, nell’Auditorum di Sturno, oltre al dovuto e sentito ringraziamento, sarà svolta da Di Cecilia un’attenta analisi del voto e saranno individuate le prospettive di un rinnovato impegno politico. In Irpinia le elezioni regionali hanno penalizzato il centrodestra, che si trova senza rappresentanti, eppure Forza Italia ha ottenuto il 12% dei voti espressi. Di Cecilia e’ convinto che il partito finora basato solo sulla presenza del suo leader carismatico (Berlusconi), ora non paga piu’. Piuttosto c’e’ l’esigenza di un radicamento maggiore sul territorio, e quindi bisogna riorganizzare il partito. Forza Italia al momento vive una guerra interna tra il senatore Sibilia e il Presidente della Provincia Gambacorta, accusato dal senatore mercoglianese di aver sostenuto nell’ ultima competizione elettorale una lista alternativa a quella del suo partito. Di Cecilia non prende posizione in merito ma sostiene che :” Chi vuole costruire non si avvita in beghe interne: in questo momento dobbiamo pensare ad organizzarci di nuovo”. Cio’ che conta adesso e’ ritrovare l’unita’, un tema tanto caro al candidato che, infatti, sostiene: ” L’unita’ del partito e’ un valore assoluto, quando c’e’ unita’ vinciamo , come accadde all’amministrazione provinciale. Allora il partito seppe scegliere un ottimo candidato, e formo’ una buona lista, e unitariamente condusse un’ottima campagna elettorale. Oggi e’ successo il contrario, ci siamo divisi nelle regionali”.