Sturno, la stagione teatrale è già un successo, grazie al talento degli artisti irpini
La stagione teatrale 2018/2019 al teatro Comunale di Sturno, considerata la buona risposta del pubblico, sta avendo notevole successo.
Ieri sera si esibita la compagnia “ Teatro 99 Posti “ di Mercogliano, proponendo ‘ O suonn’ Oltraggio a Shakespeare”, scritto e diretto da Paolo Capozzo. Lo spettacolo ha raccolto tantissimi applausi dal numeroso pubblico presente in sala.
Tra gli spettatori c’era anche il Consigliere Comunale e Provinciale Franco Di Cecilia, accompagnato dal Sindaco di Sturno, Vito Di Leo. Al termine dello spettacolo, abbiamo rivolto alcune domande a Di Cecilia.
Il teatro dialettale, ha avuto sempre come riferimento il teatro napoletano, sembra che ci sia una svolta nella Provincia di Avellino, da quanto si è visto questa sera a Sturno ?
“ Noi abbiamo messo insieme le compagnie amatoriali più gettonate nella nostra provincia, e in pù abbiamo voluto dare opportunità a questi due teatri, che agiscono da decenni nella nostra provincia: il Teatro 99 Posti di Mercogliano e la Compagnia Teatro D’Europa di Cesinali, che portano in scena alcune loro rappresentazioni, frutto anche di una ricerca teatrale di laboratorio, appunto come questa sera, che addirittura hanno tradotto una famosissima opera di Shakespeare in una sintesi efficace e divertente anche nella forma dialettale irpina, con l’idioma locale rivisitato e la cosa ha interessato molto il pubblico. Questa rassegna sta avendo successo, e il successo è nel numero considerevole di cittadini che abitualmente vengono qui e si divertono la domenica sera. Noi andiamo avanti fino ad aprile, sperando anche che ci sia sempre più pubblico, e che questa rassegna sia sempre più apprezzata “.
Come Provincia di Avellino, continuerete su questa strada, finanziando questi spettacoli, indirizzati a valorizzare le compagnie amatoriali , che danno consistenza culturale al territorio Irpino in cui operano?
“ Si contiamo di renderla definitiva, di istituzionalizzarla, perché il teatro è una delle forme artistiche più complete e apprezzate. E poi, così, rendiamo anche più vivibile la vita nei nostri paesi e un momento anche di aggregazione sociale e, al tempo stesso, anche un momento di approfondimento culturale. Insomma, ci sono tante cose belle in una manifestazione. Qui abbiamo la fortuna di avere una Amministrazione Comunale molto collaborativa, il Sindaco Vito Di Leo, è molto sensibile per queste forme di spettacolo, insomma ci sono tutti gli ingredienti per fare cose buone“.
Nei suoi discorsi pubblici, Lei ha menzionato spesso la salvaguardia dell’ ambiente, però il fiume Ufita sta diventando una discarica a cielo aperto. In qualità di Consigliere Provinciale, rappresentante della Valle Ufita, può fare qualcosa ?
“ Questa del fiume Ufita è un’emergenza che ho già sollevato in sede provinciale ai tecnici. Purtroppo, c’è anche da considerare le difficoltà che derivano da un ente pubblico, quale la Provincia, che è stata molto ridimensionata. Però non si può smette di fare opera di vigilanza.
Del resto, c’è anche da considerare l’inciviltà di cittadini insensibili verso la tutela e salvaguardia dell’ambiente, e poi l’attacco selvaggio di alcuni che fanno di tutto per devastare il territorio. Ad ogni modo, come Provincia di Avellino sicuramente vigileremo e ci adopereremo maggiormente per tutelare il territorio “.
Carmine Martino