Taurasi,la scuola primaria ha organizzato per oggi pomeriggio i mercatini di solidarietà per le strade del paese
Interpretando fino in fondo lo spirito del Santo Natale, insegnanti, alunni e genitori della scuola primaria di Taurasi hanno organizzato per oggi alle ore 16,30 un grande evento itinerante per le strade del paese. I bambini faranno una fiaccolata partendo da via Giovanni XXIII fino a via Municipio dove sono stati allestiti i mercatini natalizi con i lavori realizzati dagli alunni. Nel mezzo, canti, rappresentazioni della natività e tante, tante sorprese. “Oggi Taurasi è vestito a festa perché tra pochi giorni arriverà Natale. Nelle strade ci sono luci, presepi nelle chiese, gli alberi nelle case e un grande albero vicino alla statua di Ciriaco Di Roma, tutto illuminato di luci colorate – ci spiega Alessandro, un alunno della classe IV -. Per le strade ci sono piccoli alberelli su cui sono scritti gli auguri dei commercianti e delle associazioni. A scuola noi bambini ci siamo preparati per il Natale con canzoni e recite. Quest’anno è speciale perché faremo la fiaccolata che partirà dalla scuola, avrà varie tappe fino alla chiesa del Convento dove faremo i canti natalizi e poi faremo il mercatino di Natale i cui profitti andranno in beneficenza. La classe quinta reciterà rappresentando i personaggi del presepe”. C’è grande fermento dunque per un evento che già si presenta molto partecipato. “Oggi la scuola deve essere aperta all’utenza, dobbiamo creare una sinergia, dobbiamo tessere una rete con le istituzioni e le associazioni del territorio – chiarisce la dirigente De Donno –. Dobbiamo mostrare il lavoro quotidiano degli alunni, le loro opere. E quindi, come avevamo anticipato, l’apertura del plesso di Taurasi segue di quella di Fontanarosa. Intanto, anche nei plessi di Luogosano e di Sant’Angelo all’Esca alunni, insegnanti e genitori hanno dato vita a momenti natalizi di grande intensità e partecipazione e per questo la mia gratitudine va agli alunni, a tutto il personale della scuola, ai genitori e alle istituzioni”.