Teatro Gesualdo, venerdì 4 gennaio alle ore 21 Concerto di inizio anno con l’Orchestra Internazionale Ungherese
Appena il tempo di smaltire la sbornia di risate natalizie con la scoppiettante comicità di Biagio Izzo, che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino si prepara ad ospitare una performance di eccezione per tutti gli amanti della musica classica nella sua più alta declinazione. È in programma per venerdì 4 gennaio, a partire dalle ore 21.00, infatti, il Concerto di inizio anno dell’Orchestra Internazionale Ungherese, dal titolo “Notte Viennese”. Si tratta del secondo appuntamento del mini programma “Eventi Speciali”, inserito nel cartellone complessivo della stagione 2018-2019, che ha già visto sul palco del Massimo cittadino l’eclettico Angelo Pintus e che si chiuderà il 24 gennaio con “Essenze Jazz” di Eduardo De Crescenzo.
Dunque, al “Gesualdo” torna il linguaggio internazionale della musica con il suo potere di comunicare sentimenti, pensieri e atmosfere senza pronunciare una sola parola. Una dote che si riscontra pienamente nell’Orchestra Internazionale Ungherese capace di esprimere quella che è la vera padronanza della musica: riuscire a raggiungere il pubblico e portarlo in un viaggio, dove sperimentare il significato delle armonie delle stesse note. Essendo il luogo di nascita del metodo Kodály – un insieme di principi di fama mondiale per l’insegnamento della musica – l’Ungheria è dotata di un numero insolito di musicisti talentuosi ed estremamente abili, che sono apprezzati sui palchi di tutto il mondo. E la missione dell’Orchestra Internazionale Ungherese è proprio quella di riunire questi artisti come ambasciatori del patrimonio musicale nazionale e di presentare melodie famose a un pubblico mondiale attraverso le loro interpretazioni.
Sono poche le possibilità di sentire questi musicisti insieme da qualche altra parte, dato che la maggior parte di loro sono i membri principali delle rispettive formazioni e istituzioni musicali. Tuttavia riescono a cogliere qualche opportunità di riunirsi e portare la loro visione unica dei capolavori della musica mondiale ad un pubblico internazionale. Del resto questo progetto è nato per esibirsi insieme al meglio delle proprie capacità e raggiungere luoghi noti in paesi stranieri. La filosofia di questi artisti è semplice: “Sia che partecipiamo ad una produzione dal golfo mistico, sia che ci esibiamo sul palco, l’orchestra porterà la disciplina, la puntualità e l’alta qualità artistica, che è degna del patrimonio culturale ungherese, specialmente nella musica”.
In attesa dell’esibizione concertistica, ricordiamo anche l’appuntamento successivo previsto al Teatro “Carlo Gesualdo” che è fissato per domenica 6 gennaio a cura del Balletto del Sud, in scena con “La bella addormentata”. Un balletto in due atti sulle musiche di Petr Ilic Cajkovskij e le coreografie di Fredy Franzutti. Lo spettacolo fa parte della categoria “Danza”, inaugurata dalle atmosfere incantate, suggestive ed emozionanti de “Il lago dei cigni”, che concluderà il suo programma con il balletto “Flamenco Espanol” in programma il 14 febbraio.
Prezzi dei biglietti per il Concerto di inizio anno “Notte Viennese”
Posto unico € 20,00
Orario biglietteria del Teatro Comunale Carlo Gesualdo:
dal mercoledì al sabato con il seguente orario 10.00-13.00/17.00-20.00.
Domeniche e nei giorni festivi di spettacolo apertura due ore prima dell’inizio spettacolo
info biglietteria 0825.771620 – e-mail: biglietteria@teatrocarlogesualdo.it
sito internet: www.teatrocarlogesualdo.it – info@teatrocarlogesualdo.it
biglietti disponibili anche on line su www.vivaticket.it