Ternana – Avellino, le pagelle ai Lupi: tutti bocciati, si salvano solo Dossena e Bernardotto
Forte 5
Probabilmente la peggiore prestazione stagionale per il numero uno biancoverde che ha evidenti responsabilità sui primi due gol subiti; compie un paio di buone parate che non valgono certo il riscatto per una prova negativa;
Ciancio 5
Dalle sue parti Furlan fa il bello ed il cattivo tempo; non riesce a tamponare le folate offensive dei Ternani ed in fase di spinta non conclude granchè;
Miceli 4
Da capitano e regista del pacchetto arretrato somma sul suo capo tutte le responsabilità di un reparto difensivo del tutto sfasato e privo di consistenza, soprattutto sul piano mentale;
(dal 55′ Dossena 6
Probabilmente con la sua presenza in campo dal primo minuto, l’Avellino avrebbe comunque subito e pagato amaramente l’offensiva irrefrenabile delle Fere, ma sicuramente avrebbe fatto, come poi è stato, molto meno peggio del compagno avvicendato; ha il merito di aver siglato il gol della bandiera biancoverde);
Illanes 5
Anche il roccioso difensore argentino non esce bene dal confronto con gli indemoniati avanti rossoverdi; ha il “merito” di non farsi ammonire, e questa. per uno come lui, è sempre una buona notizia;
Rizzo 5.5
Non era certo a lui che Braglia poteva chiedere di arginare il fortissimo centrocampo umbro; il ragazzo palermitano ha fatto quel che poteva, ma ovviamente in un centrocampo rabberciato ha finito per risentirne anche la sua generosa spinta;
(dal 73′ M. Silvestri S.V.);
Aloi 5.5
L’ex Trapani è notoriamente un combattente e di certo anche quest’oggi non si è sottratto, cercando anche la via della rete personale, che gli è stata negata dal salvataggio di un difensore ternano sulla linea, tuttavia non è stato certo il migliore Aloi della stagione, anche perchè, unico centrocampista di ruolo in campo, ha dovuto cantare e portare la croce;
L. Silvestri 5
Pronti via ed il Siciliano, schierato nell’insolita veste di mediano, vede passare Falletti che arriva in porta alla speedy gonzales; il naufragio generale dei biancoverdi trova anche lui tra i maggiori responsabili della debacle avellinese;
Tito 5
Irriconoscibile lo stabiese che non riesce mai a trovare la giocata giusta per i compagni; soffre molto le folate offensive di Partipilo sulla sua banda di competenza;
(dal 73’ Baraye S.V.);
Fella 4.5
Schierato alle spalle di Maniero e Santaniello, appare fuori posizione e fuori condizione: praticamente non riesce a beccare palla; davvero una prova incolore la sua;
(dal 55′ Adamo 5,5
L’ex Casertana entra a gara ormai finita, tuttavia cerca di portare un po’ di verve ad un centrocampo completamente spento);
Maniero 5
L’attaccante napoletano si divora un’occasionissima per riportare subito in parità i Lupi, ma il suo colpo di testa si perde clamorosamente fuori da due metri; fa a sportellate con i rocciosi difensori umbri, ma il suo contributo è decisamente irrisorio;
Santaniello 5
Nella prima metà del primo tempo appare tra i più attivi dell’Avellino, specie quando attacca la profondità sulla sinistra, ma per i difensori ternani è un gioco da ragazzi frenarne le velleità; poi, via via si spegne, senza più incidere in alcun modo;
(dal 64′ Bernardotto 6
Rientrato appena ieri dalla maledetta parentesi di assenza forzata per covid, viene gettato nella mischia dal tecnico biancoverde, e lui risponde presente, almeno in termini di generosità ed orgoglio);
Braglia 5.5
Costretto per le troppe defezioni ad inventarsi un centrocampo “estemporaneo”, propone addirittura Luigi Silvestri in mediana, salvo a ricredersi successivamente per l’esperimento fallito; è chiaro che al cospetto della prima della classe, l’Avellino si è presentato in condizioni precarie, ma i suoi ragazzi hanno toppato anche dal punto di vista mentale.