Tesser: “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: una salvezza tranquilla. Vorrei salutare il pubblico con una vittoria”

Attilio Tesser si è presentato in sala stampa per la sua ultima conferenza della vigilia. L’ultima gara di campionato, domani sera alle ore 20.30 contro il Cesena, coinciderà anche con l’ultima panchina biancoverde per il tecnico di Montebelluna, che già da sabato sarà libero di cercarsi un’altra squadra da allenare.  Ecco le parole del mister di Montebelluna:

“Debbo dire che l’esperienza di Avellino è stata sicuramente positiva. Sono contento perchè tutto sommato abbiamo ottenuto il risultato che ci eravamo prefissati con la società ad inizio stagione: una salvezza tranquilla. Quando sono andato via, l’Avellino aveva 43 punti e mancavano ancora 10 gare al termine della stagione. Ho lasciato la squadra che era a ridosso dei play off e l’ho ritrovata quasi nel play out. Però, dopo il mio ritorno, in tre partite siamo riusciti a risalire e a tagliare il traguardo della salvezza. I numeri dicono che con me la squadra ha fatto bene. Poi ognuno può pensarla come vuole. Certo si poteva fare molto di più, ma abbiamo fatto comunque le cose più importanti. E non dimentichiamo che siamo anche riusciti a valorizzare qualche calciatore. La prestazione di Chiavari? Debbo essere sincero, non me l’aspettavo. C’è da dire che la squadra si è presentata in Liguria forse un tantino scarica e logora anche perchè è parecchio che ci alleniamo con diversi infortunati. Anche domani praticamente saremo contati. Ma mi auguro che quelli che scenderanno in campo daranno tutto quello che hanno da dare, per chiudere dignitosamente questo campionato. Forse quello che è mancato quest’anno è stata un pizzico di personalità da parte di alcuni calciatori. La formazione? Eccola: Bianco, Pisano, Jidayi, Biraschi, Visconti, D’Attilio, Arini, Sbaffo, Insigne, Mokulu e Joao Silva”.

 

 

 

 

 

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