Tesser: ” L’umiltà e la voglia di lottare dovranno essere sempre nel Dna dell’Avellino – A Palermo per giocarcela”
Vigilia di ferragosto ma anche vigilia del terzo turno di Coppa italia, che vedrà i Lupi impegnati al Barbera di Palermo contro la formazione di Iachini. Sulla carta una partita dal pronostico favorevole ai Siciliani, non fosse altro che per la militanza dei Rosanero nella Massima Serie. Mister Attilio Tesser è venuto in sala stampa per dirci la sua sul momento dei Lupi e sulle prospettive di questo difficile match di Palermo.
“Sicuramente il match di domani sarà un test molto importante per verificare il livello di forma raggiunto dai miei ragazzi, soprattutto il livello di tenuta atletica. Giocheremo contro un’avversaria molto forte ed organizzata, di categoria superiore e già questo ci renderà il confronto molto difficile”.
Abbiamo ricordato a mister Tesser, che il suo predecessore, Massimo Rastelli, ha basato tutti i suoi successi, nei tre anni di permanenza ad Avellino, sullo spirito e sul carattere, sulla grinta, la determinazione e la fame dei suoi ragazzi. Abbiamo chiesto al tecnico di Montebelluna: sarà cosi anche per la sua squadra?
“Si anche il nostro Avellino dovrà giocare sempre con determinazione e carattere, deve essere proprio nel Dna della squadra biancoverde. Dovremo essere sempre umili e metterci personalità, e per essere sempre noi stessi, dovremo usare la stessa intensità e voglia di vincere, sia che di fronte abbiamo la Casertana sia il Palermo. Per questo andremo in Sicilia ad esprimere il meglio di noi stessi, e a giocarcela”.
Contro il Palermo sarà finalmente il momento di Zito?
“Si penso di farlo giocare, anche se finora ha fatto soltanto 15 minuti a Lanciano. Ma ormai si allena bene da parecchi giorni e sono convinto che almeno un tempo pieno me lo possa garantire. Accanto a lui penso di confermare sia Arini che Gavazzi; mentre sulla trequarti sto pensando a Soumarè, perchè voglio valutare i progressi del ragazzo”.
Sul piano tattico sarà sicuramente un gara dagli scenari diversi rispetto a quelli proposti dal confronto interno con la Casertana, anche per la notevole caratura tecnica dei Rosanero.
“Sicuramente potremo vedere maggiormente impegnata la nostra difesa contro gente sia dotata tecnicamente sia fisicamente. Poi dipenderà anche da come si schiereranno i ragazzi di Iachini, che di solito propone il 3-5-2; ma in questo caso potrebbe anche giocare a specchio, opponendosi a noi con lo stesso 4-3-1-2. In ogni caso, noi non staremo a guardare, vogliamo giocarcela e per questo cercheremo di fare il nostro gico, per crearci le nostre occasioni”.