Tonino Loschiavo: “L’Avellino è già in serie B”

Avellinese puro sangue, l’attuale Direttore generale del Benevento è stato dirigente non solo ad Avellino ma (oltre che nella massima serie con Foggia e Bologna)  anche a Salerno e Castellammare di Stabia. Ovviamente, dovendo lavorare per società non proprio amate dai tifosi biancoverdi, non sempre è stato “capito” ed amato nella sua città. Ma la serietà, la professionalità e la competenza del figlio d’arte (il papà è stato un grande bomber dei Lupi oltre mezzo secolo fa) non sono assolutamente da mettere in discussione. Ieri, unitamente al presidente dell’Avellino Walter Taccone, il dirigente sannita è stato ospite della seguitissima trasmissione sportiva “Sottorete”. Richiesto di un parere dal conduttore, il collega Michele Pisani, sull’Avellino e sulla possibile promozione in serie B per i Lupi, Loschiavo ha cosi risposto:

“La squadra biancoverde è meritamente in vetta alla classifica in virtu’ di un campionato condotto sempre nelle primissime posizioni. L’Avellino ha saputo superare diversi ostacoli, soprattutto psicologici. Non era facile venire fuori, ad esempio,  da quel momento delicato della compagine irpina coinciso con le sconfitte di Pagani e in casa con il Benevento. La vera svolta c’è stata a Barletta, dove i Lupi sono riusciti a tirare fuori il carattere e la mentalità della squadra leader. Il grande crescendo dei biancoverdi, culminato con le vittorie contro la Nocerina ed il Gubbio in trasferta, ha messo il sigillo ad un campionato eccezionale. Notevoli sono i meriti di mister Rastelli che ha creato un ottimo spogliatoio ed enormi sono quelli di Enzo De Vito che ha messo insieme un gruppo molto ben assortito. Ora l’Avellino è padrona del proprio destino e non ha assolutamente bisogno di sapere cosa faranno le altre, in particolare il Perugia . Io penso che 5 punti di vantaggio a 4 giornate dalla fine siano un ottimo patrimonio da gestire con saggezza e tranquillità. D’altronde, se metto a confronto la prestazione del Latina che domenica scorsa ha perso contro di noi, e la magnifica prova dei Lupi, che  a Gubbio hanno dato grande dimostrazione di come si comporta una squadra leader, sono sicuro che in terra pontina la compagine di Rastelli otterrà un risultato positivo. Insomma, amici, io sono convinto che l’Avellino possa considerarsi già in B. Ma, mi sembra del tutto inutile dirlo, la compagine biancoverde non dovrà assolutamente mollare fino a che non avrà raggiunto la matematica certezza della promozione”.