Torino, Salone del Libro 2014, edizione record: ingressi + 3%, vendite +10-20%
Il Salone del Libro di Torino 2014, inaugurato dal Ministro ai Beni e Attività Culturali e al Turismo, Dario Franceschini, con Paese ospite d’onore la Santa Sede, ha segnato l’ennesimo record, un miracolo che si rinnova ogni anno e polverizza tutti i risultati precedenti. Quest’anno si sono avuti incrementi in tutti i settori, anche nelle vendite che, dopo anni di contrazione avevano registrato una piccola ripresa l’anno scorso.
“Non so se questo basti per dire che la colomba bianca che ha segnato la fine del diluvio si è posata sull’arca del Lingotto” ha sottolineato il direttore editoriale Ernesto Ferrero.
Il presidente Rolando Picchioni, dati alla mano, ha mostrato i successi di questo Salone.
Gli ingressi sono stati 339.752 con un aumento di circa il 3% rispetto all’anno scorso dove i visitatori erano stati 329.860, e il dato è destinato ad aumentare perchè il Salone chiude alle 22.00. Il pubblico che ha affollato gli stand è tornato ad acquistare con un incremento di vendite,rispetto al 2013, che oscilla fra il 10% e il 20% e il pubblico delle sale principali è cresciuto del 15% senza contare gli spettatori del Bookstock Village, CasaCookBook e Incubatore. Circa 82 mila i visitatori che hanno assistito agli incontri. Sold all’Auditorium del Lingotto che ospita 1.200 posti per Fabio Volo, il ricordo di Tiziano Terzani e i due masterchef Carlo Cracco e Bruno Barbieri. Tutto esaurito anche in Sala 500 per il dialogo tra il cardinale Gianfranco Ravasi e Claudio Magris, per Federico Rampini e il suo spettacolo, per l’incontro con Piero Angela, per quello con Luis Sepulveda e per Le parole del Papa con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede. In Sala Gialla (600 posti), tutto esaurito per Susanna Tamaro, madrina del Salone 2014 che ha tenuto la prolusione inaugurale. Sold out e code interminabili anche per Alberto Angela, per Luciana Littizzetto in dialogo con Ferzan Ozpetek, per Francesco Guccini, Margaret Mazzantini e per Joe Lansdale e Niccolò Ammanniti in occasione del conferimento del premio Autore Straniero del Mondello e stasera per Marco Travaglio. Grandissimo successo per l’incontro con il fotografo Steve McCurry in Sala Azzurra (350 posti) e in Sala Rossa (350 posti), sold out per il ricordo di Norberto Bobbio a 10 anni dalla scomparsa, con Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky. Successo anche per gli incontri su religione e spiritualità nella nuova Sala Bianca (150 posti), quasi sempre pienissima.
Tra i più seguiti quelli con don Antonio Mazzi e la scrittrice Dacia Maraini. E il libro più venduto allo stand della Santa Sede sono state le Omelie del Mattino di Papa Francesco. Anche la vera novità di quest’anno, il Progetto Officina, a cura dello scrittore Giuseppe Culicchia, interamente dedicato agli editori indipendenti ha colpito nel segno con incrementi di vendite anche del 100% rispetto all’anno scorso come è accaduto all’editore Magenes.
Già si lavora alla prossima edizione che vedrà Paese Ospite d’Onore la Germania e, in scadenza a settembre 2014 i vertici attuali, sembra che quasi sicuramente potrebbero essere riconfermati.
Da Ansa.it