Trapani – Avellino, le pagelle ai Lupi: sufficienti appena Frattali, D’Angelo e Castaldo, gli altri tutti “dietro la lavagna”

Frattali     6

E’ l’unico della difesa ad essere esente da colpe specifiche; quattro gol sul groppone sono pesanti da digerire, ma lui ha il merito di evitarne anche un altro;

Pisacane     5

Accettabile il primo tempo, ma poi nella ripresa Nadarevic fa il bello ed il cattivo tempo, andandogli via come e quando vuole ;

Fabbro    4.5

Purtroppo Alessandro ad un primo tempo non bruttissimo, fa seguire una seconda frazione assolutamente da dimenticare, visto come si fa sorprendere da Nadarevic e Abate, che gli vanno via in maniera letale);

Vergara       5.5

Non ci sentiamo di addossargli colpe soverchie, anche se l’intero pacchetto difensivo è risultato praticamente disastroso;

Chiosa      4.5

Il primo ed il terzo gol del Trapani provengono dalla parte del campo che doveva essere presidiata da lui; oggi il ragazzo torinese ha offerto una prova bruttissima, esattamente l’opposto, in termini di qualità, rispetto a quella regalata contro il Bologna, dove risultò il migliore in campo;

D’Angelo    6

E’ l’unico centrocampista che riesce a fornire una prestazione apprezzabile, anzi encomiabile per l’esempio e lo spirito di sacrificio che profonde nel match;

(dal 22′ st Konè   5

Col senno del poi si può traunquillamente dire che sarebbe stato meglio se non fosse proprio entrato in campo: il suo apporto è stato praticamente nullo);

Arini      5.5

La volontà e la generosità sono i soliti ma non tutto gira alla perfezione: non sempre arriva prima degli avversari sulla palla e le idee non sono chiarissime; anche contro i Granata il centrocampista napoletano gioca a corrente alternata;

Schiavon      5

Nel finire del primo tempo, dopo il pareggio del Trapani, ha la palla del nuovo vantaggio biancoverde, ma il Gomis trapanese gliela respinge di piede; nel secondo tempo è del tutto negativo, specie quando si fa beffare come un pivellino dal giovane Falco che mette dentro il pallone del tris granata di Abate);

Zito        5

Ha il merito di mettere in mezzo il pallone che poi Castaldo, con la “complicità” del portiere e di un difensore granata, mette dentro, ma quando è chiamato a fare il terzino su Basso, si espone a bruttissime figure, vedi il gol del pareggio trapanese;

(dal 1′ st Soumarè   5

Decisamente impalpabile quasi “non pervenuto”; il ragazzino belga non riesce minimamente a dare alcunchè alla squadra biancoverde);

Arrighini      4.5

Inconcludente, inconsistente, praticamente assente; vaga per la trequarti avversaria senza mai prendere una palla, per non parlare poi diquando “tenta” di saltare per beccarne una di testa: un disastro;

(dal 22′ st Comi    5

Si fa notare solo per una spizzata di testa all’indietro, in piena area di rigore avversaria, che per poco il Gomis trapanese non lascia andare in porta; per il resto niente da segnalare);

Castaldo     6

Ha il merito di mettere dentro un pallone gentilmente cedutogli dal portiere e dal difensore centrale del Trapani; poi per lui è tutto un continuo soffrire là davanti in attesa di palloni giocabili che non arrivano mai;

Rastelli    5.5

Francamente non ci sentiamo di gettare la croce addosso al tecnico biancoverde per questa inopinata e bruttissima battuta di arresto in un campo che alla viglia non appariva cosi “tremendo”. Forse al suo posto noi avremmo inserito Ely dal primo minuto in luogo di un Fabbro apparso appesantito e distratto; per il resto, c’è da dire che i suoi ragazzi  non sono mai riusciti a fare una giocata palla a terra degna di nota, altro che veloci ed insidiose ripartenze, che pure ci saremmo aspettati contro un Trapani dalla fase difensiva assolutamente scarsa.