Tufo, una ragazza acquista uno smartphone su internet, ma è una truffa: 26enne milanese denunciato dai Carabinieri
Continua incessante l’attività dell’Arma per impedire la consumazione di truffe in genere. Dopo l’azione di contrasto eseguita a seguito dell’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “DIFENDITI DALLE TRUFFE”, la Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano ha nell’anno in corso già proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti responsabili di truffe, in particolare on-line.
E proprio per quest’ultima tipologia di reato, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, prendendo spunto dalla denuncia sporta dalla vittima, iniziavano immediatamente un’altra attività investigativa riuscendo, in tempi brevi, ad individuare e denunciare alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo, un abile truffatore.
In particolare, a seguito di accurate indagini eseguite dai Carabinieri della Stazione di Pratola Serra, è stato deferito in stato di libertà un 26enne della provincia di Milano ritenuto responsabile del reato di truffa. A cadere nella trappola, una ragazza irpina che, in cerca di un buon affare, veniva attratto dal prezzo oltremodo conveniente di uno smartphone di ultima generazione in vendita su un noto sito di annunci on-line.
Ignara del raggiro in cui sarebbe incappata, effettuava il pagamento mediante il versamento dell’importo su una carta prepagata.
Ricevuto il compenso pattuito, il fittizio venditore non inviava l’oggetto acquistato e si rendeva irreperibile