Un Avellino davvero inguardabile non vince neppure contro l’ultima in classifica: una mezza vergogna!
Il campionato dei Lupi sta scivolando sempre piu’ verso l’anonimato. Purtroppo da Castellammare arrivano diverse conferme, tutte in negativo. L’Avellino, la bella squadra del giorne di andata (ma anche quella di alcune gare del ritorno, vedi Terni, vedi Varese, ma anche Bari) ormai è solo un pallido ricordo. Anche stasera, in casa dell’ultima in classifica, gli uomini di Rastelli hanno giocato male ed hanno rimediato una magra figura. Una squadra non solo atleticamente giu’ ma anche demotivata, privia di nerbo e combattività. Duole constatarlo, ma a noi sembra che quest’Avellino, ormai, non veda l’ora di chiuderla con questo campionato. Si, è vero: i Lupi hanno raggiunto la salvezza, un traguardo addirittura storico, che non erano mai riusciti a tagliare al primo anno da neopromossi (tranne dopo la prima storica promozione in B nel lontano 1973). E lo hanno fatto addirittura con dieci giornate di anticipo: qualcosa di incredibilmente positivo, in un campionato logorante e strapieno di insidie, con un equilibrio pazzesco. Ma, francamente, nessuna argomentazione contraria potrebbe convincerci che non è il caso di parlare di delusione.
Stasera, al cospetto di una squadra, la Juve Stabia, che ha messo insieme appena un terzo (!) dei punti dell’Avellino, la compagine di Rastelli è sembrata davvero l’ombra di se stessa. addirittura in balìa della modestissima avversaria, che era animata e sorretta soltanto da velleità di campanile e null’altro. Se contro il Brescia (un’avversaria molto piu’ forte degli Stabiesi), cinque giorni orsono, la squadra biancoverde aveva, per almeno un tempo, lottato e giocato in maniera non proprio insufficiente, stasera gli uomini di Rastelli hanno davvero lasciato molto a desiderare, disputando una gara davvero pessima. E’ vero che i Lupi hanno strappato un pari in doppia rimonta, ma, francamente, il punto rimediato a Castellammare sembra quasi una mezza “presa in giro”. Il pari contro l’ultimissima in classifica non può in alcun modo consolare. A noi sembra una “mezza vergogna”! Anche perchè, con un solo misero punto dal Menti, l’Avellino è ormai sceso all’undicesimo posto, addirittura a due punti dalla zona play off.
Che peccato!