Segni permanenti

 

Tutto scorre e passa accanto

senza salutare.

Anche quel sogno

troppo distratto

che si credeva infinito.

Invece, sanguinosi e crudeli

quegli occhi stranamente  ostili

avevano dato il triste annuncio,

trafiggendo il cuore nudo.

Tutto scorre,

anche quella stagione lieta,

troppo effimera e fragile

addirittura malata

di ostinata utopia.

Tutto nasce

cresce

e muore,

pure questo giorno grigio

di ferite profonde

che lasceranno comunque

segni permanenti.

 

Rino Scioscia

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