Una poesia al giorno: Suoni vaganti
Suoni vaganti
Vengono da un infinito
appena ieri dimenticato.
Suoni vaganti
di luci lontane
arrivano leggeri
dentro la stanza buia.
Si mostrano nudi
alla protervia del tempo
e ad una noia
che sa confondere
verità passate e future.
Sono ammalianti
e sanno parlare
con respiri e colori
che nessun rimorso
potrà sopraffare.
Rino Scioscia