Un’indomita Scandone passa a Roma dopo un supplementare: 75 – 81
Virtus Roma – Scandone Avellino 75 – 81
(23-20; 41-35; 49-52; 66-66)
Una Scandone incredibilmente indomita porta via da Roma una vittoria meritata e significativa. Pensate, nelle ultime 8 partite la Scandone ha vinto sette gare, perdendo soltanto nel recupero di Bologna per mera stanchezza ( avendo dovuto affrontare tre partite in sette giorni, non potendo contare su due pilastri del quintetto base come Lakovic ed Ivanov). A ranghi completi, Avellino avrebbe potuto battere un record difficilmente eguagliabile. Questa sera i ragazzi di Pancotto sono scesi sul parquet della capitale con la salvezza virtuale in casa, ed hanno voluto togliersi una curiosità: quella di misurarsi con una grande forza del campionato. La vittoria è arrivata soltanto ai supplementari, ma ci è apparsa meritata, non solo per un’ottima seconda parte di gara. Ma anche per una grande concetrazione e volgia di vincere nei cinque minuti dell’extra time. Artefici del blitz romano sono stati, manco a dirlo Ivanov (10 punti e ben 19 rimbalzi) e Lakovic con 23 punti.
Il tabellino della Scandone:
Hunter 2, Biligha 4, Lakovic 23, Richardson 13, Spinelli 2, Ivanov 10, Crow ne, Dragovic 7, Riccio ne, Ronconi ne, Johnson 4, Dean 16. All: Pancotto