V. Francavilla – Avellino, le pagelle ai Lupi: dopo De Francesco solo il…diluvio

Leoni 5.5

Non ha colpe sul gol incassato, ma la sua presenza tra i pali, probabilmente, non ha trasmesso tranquillità all’intero pacchetto arretrato dei biancoverdi;

L. Silvestri 5.5 

Non ha commesso errori evidenti e sostanzialmente è risultato il meno colpevole dei difensori; un suo colpo di testa nel primo tempo meritava ben altra sorte;

Miceli 4.5

 Bruttissima prestazione individuale, ma mezzo punto in meno se lo è “guadagnato” per i gradi di capitano, che non è riescito ad onorare al meglio, anche in considerazione di quell’errore ingenuo sul rigore assegnato ai Pugliesi;

Rocchi 4.5 

Al pari del difensore cosentino, anche l’ex Cavese “ha brillato” per le sue deleterie distrazioni, che hanno agevolato il gol subito dai Lupi; rispetto alla gara di Potenza un enorme passo indietro;

(Dal 77′ Rizzo S.V.);

Ciancio 5

Prova particolarmente incolore la sua, condita da quell’erroraccio a pochi metri dal portiere pugliese: praticamente davanti alla porta, ma molto defilato sulla destra, anzichè “passarla” malamente al pipelet avversario, avrebbe dovuto alzare la testa e metterla in mezzo;

Aloi 5.5

Ha dovuto segnare il passo per un paio di settimane a causa del covid, e la sua scarsa vena si è notata lontano un miglio; ha avuto il merito di effettuare un tiro insidiosissimo da fuori, che solo un miracolo del portiere brindisino gli ha impedito di mettere in rete il pareggio dei Lupi;

De Francesco 6 

Fino a pochi giorni fa non avremmo di certo immaginato di dover rimpiangere la sua presenza in campo, invece oggi è accaduto che, appena uscito per infortunio l’ex Reggina, l’Avellino ha perso un grande punto di riferimento, e non solo in fase di proposizione;

(dal 44′  M. Silvestri 4.5

Uno dei motivi della brutta prestazione dell’Avellino, a nostro avviso, risiede nel fatto che la squadra biancoverde ha dovuto sopperire all’uscita di De Francesco con l’ingresso di questo ragazzo che, ancora una volta, ha dimostrato in campo tutta la sua inconcludenza, per non dire inutilità);

D’Angelo 5

Semplicemente anonima la sua partita: non ha inciso minimamente, nè in fase passiva, nè quando si trattava di proporsi negli spazi; forse la prestazione più grigia del Siciliano da quando è ad Avellino;

(dal 60′  Bernardotto 5 

Il suo ingresso avrebbe dovuto irrobustire la fase di penetrazione e la forza d’urto biancoverde, ma non ne ha beccata una; anzi nel finale una palla vagante gli è arrivata addosso, ad un metro dalla porta, e non ha avuto la prontezza di metterla dentro);

Tito 5,5 

Nel marasma generale è stato uno dei pochissimi a metterci tanta generosità, ma ha spinto poco e non ha mai messo palloni importanti nell’area brindisina;

(dal 60′ Burgio 5,5 

L’ingresso del giovane ex Atalanta non ha apportato alcun miglioramento alla spinta biancoverde lungo l’out mancino);

Santaniello 4,5 

L’ex attaccante del Picerno è stato un ectoplasma in campo: vagava negli spazi, ancorchè angusti, senza riuscire a giocare una palla importante sulla trequarti brindisina; meritava di uscire già a fine primo tempo;

(Dal 60′ Fella 5 

Gettato nella mischia per dare man forte ad un attacco inconsistente, l’ex Monopoli non è riuscito a fornire alcun contributo concreto alla causa biancoverde);

Maniero 5,5 

Il centravanti napoletano si è generosamente speso muovendosi lungo tutto l’arco del fronte offensivo biancoverde, ma al pari dei compagni di reparto, non si è mai reso seriamente pericoloso.