Verona – Avellino, le pagelle ai Lupi: si salvano Diallo, D’Angelo e Belloni. Radunovic e Gonzalez i peggiori
Radunovic 4.5
Semplicemente disastroso: il gol del primo vantaggio veronese è un autentico cadeau del pipelet serbo che si fa scivolare dalle mani un pallone praticamente innocuo; il secondo gol su calcio d’angolo gli passa davanti senza che lui accenni all’uscita; decisamente una prestazione da dimenticare;
Gonzalez 5
Il terzo gol incassato dai Lupi porta la firma dell’uruguaiano che respinge maldestramente una palla fornendo un vero e proprio “assist” a Romulo, che lo salta come un birillo e va quasi in porta con la sfera al piede; partita incolore per l’ex Ternana;
Djimsiti 5.5
Qualche piccola indecisione anche per l’albanese che non calcola bene lo spazio ed il tempo per l’anticipo in occasione del terzo gol del Verona; per il resto, non commette particolari errori;
Diallo 6
Tanto ardore agonistico ma anche tanta irruenza che gli procura un altro cartellino giallo; comunque si sta rivelando una vera sorpresa positiva: oggi il 19enne senegalese è stato decisamente il migliore dei difensori biancoverdi;
Belloni 6.5
Attivissimo lungo l’out sinistro, che percorre e ripercorre da “capo a piedi”, l’ex Inter è ancora una volta il più diligente e costruttivo dei biancoverdi, e non ci pare un caso che il gol dei Lupi nasca dall’ennesima sua iniziativa, conclusa con quell’insidioso cross deviato nella propria porta da un difensore scaligero; esce sfinito dal campo;
D’Angelo 6
Il capitano faceva il suo rientro in squadra dopo l’inopinata esclusione contro il Trapani; la grande combattività e la sua enorme carica agonistica sono da esempio e da sprone per i giovani compagni; ci pare che questa partita abbia dimostrato che, ora come ora, sarebbe ingiustificabile da parte di Toscano una nuova assenza in campo del guerriero di Ascea;
Paghera 5.5
Non malvagia la sua partita anche se gli manca ancora un pò per raggiungere un livello di forma che possa fornire ampie garanzie per il centrocampo e la manovra offensiva dei Lupi;
(dal 13′ st Verde 6
Positivo il suo ingresso in campo, che porta una ventata di imprevedibilità alla manovra offensiva biancoverde; forse Toscano dovrebbe finalmente dargli un’occasione dal primo minuto);
Gavazzi 6
Peccato per il valtellinese che stava finalmente mostrando di essere sulla strada della forma ottimale: questo nuovo infortunio nonci voleva proprio):
(dal 32′ pt Soumarè 6
Buono l’impatto del 20enne belga sul match: dinamismo e voglia di fare non gli hanno fatto per niente difetto);
Crecco 5.5
Alti e bassi nel corso di una gara che comunque non gli ha visto commettere errori macroscopici;
(dal 6′ st Asmah 5.5
Oltre ad un pizzico di verve in più l’ex atalantino non ha aggiunto nient’altro rispetto al giovane mancino ex laziale);
Ardemagni 5.5
Cambia il suo partner d’attacco ma il rendimento dell’ex Perugia resta immutato: solita scarsa incisività negli ultimi venti metri;
Mokulu 5.5
Fa a sportellate e lotta su ogni pallone, ma sotto porta non riesce a farsi valere;
Toscano 5.5
Quando si commettono errori individuali, e per giunta assolutamente madornali, la mano del tecnico non si riesce a vedere; tutto sommato i suoi ragazzi hanno offerto una prova dignitosa, anzi, per certi versi, sono apparsi decisamente in crescita, almeno rispetto all’altra trasferta, quella giocata dai Lupi contro la Virtus Entella; nel secondo tempo, il tecnico reggino si dedica agli “esperimenti tattici, giocando nell’ultima mezzora addirittura con tre trequartisti (Soumarè, Verde e Belloni) dietro alle due prime punte, Mokulu e Ardemagni. Esperimento che sarebbe bene ripetere soltanto in casi davvero eccezionali.