Volley, Gara2 dei quarti Play: Sidigas Atripalda sconfitta a Padova in soli tre set – Mercoledi si replica al PalaDelMauro
Atripalda perde in soli tre set a Padova, e si fa raggiungere sull’1-1 dai Veneti in questi quarti di finale dei play off per la promozione in A1. Ma non c’è tempo per recriminare in quanto mercoledi prossimo 3 aprile è in programma gara 3 al PalaDel Mauro, dove la Sidigas Hs è chiamata a risorgere dinanzi ai suoi tifosi.
Tonazzo Padova di molto superiore all’esordio nella serie play off. Al di là dei cerotti che hanno costretto De Paola e Candellaro ad assumere il ruolo di spettatori, peraltro ben sostituiti, i biancoverdi con troppi errori e scarsa determinazione hanno abbandonato anzitempo la sfida in terra veneta. Quasi mai Scappaticcio e compagni sono riusciti a trovare giocate in grado di impensierire gli avversari, nemmeno i cambi frequenti attuati da Totire sono serviti a ribaltare l’inerzia del match. Mrdak, il più prolifico dei suoi, non è bastato, Leonardi e Giannotti dall’altra parte hanno fatto il bello e il cattivo tempo sotto rete. A mani vuote ma con tanta voglia di recuperare gli infortunati e riscattarsi, Atripalda è uscita così dal primo round. Smaltito il ritorno la squadra effettuerà subito seduta pesi e video per poi, martedì pomeriggio, sudare di nuovo in campo per allenarsi e mercoledì mattina rifinire la preparazione. Dinanzi ai propri tifosi la Sidigas Hs non potrà che fare meglio. Il pubblico dovrà a questo punto trascinare la squadra. Se a Padova 1700 persone circa hanno assistito al match la società auspica di vedere sugli spalti del Paladelmauro un clima di grande entusiasmo. L’irpinia sa che il cuore degli atleti e dei tifosi può battere all’unisono per superare ogni ostacolo. Candellaro e De Paola potrebbero farcela a recuperare, se Atripalda però vuol continuare il sogno deve dar fondo a tutte le energie fisiche e mentali di un gruppo che ha trionfato in Coppa Italia e campionato. Sarà tutta un’altra sfida? Tra meno di 48ore la risposta arriverà dal campo e anche dagli spalti del Paladelmauro.