Volturara Irpina, caso Marra: le indagini dei Carabinieri hanno accertato che non c’è stato alcun atto intimidatorio nei confronti del candidato sindaco

Sabato sera, il Dott. Marra Edmondo, Candidato Sindaco alle prossime elezioni amministrative di Volturara Irpina (AV), aveva trovato uno strano involucro vicino alla sua abitazione: in un foglio di giornale c’erano una decina polpette crude!!
Immediata la richiesta di intervento ai Carabinieri della Stazione di Volturara che effettuavano un sopralluogo e sequestrano i bocconi di carne che, dagli accertamenti espletati risultavano contenere un notevole quantitativo di sostanza altamente nociva.Tempestive le indagini per capire il movente dell’inspiegabile gesto ed individuarne i responsabili.
Uno scherzo di cattivo gusto, un atto intimidatorio o cos’altro? Questa la domanda che tutti si fanno nel piccolo centro irpino dove in questi giorni non si parla di altro.
Nessuna ipotesi era stata tralasciata dai Carabinieri della locale Stazione cheavevano iniziato ad operare ponendo in essere un’approfondita attività info-operativa, sfruttando alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali.
L’attività di indagine condotta dai militari dell’Arma, ha permesso di chiarire ogni dubbio. Gli investigatori infatti hanno accertato che non si è trattato di atto intimidatorio nei confronti del candidato a Sindaco: ignoti, per risolvere “in proprio” il problema dei cani randagi presenti in zona,avevano riposto delle polpette avvelenate in un immobile da decenni in costruzione e mai ultimato, attiguo a quella del Dott. Marra.
A rovinare il piano di queste persone senza scrupoli, sono stati due 12enni che, entrati per giocare nella “casa dei fantasmi” (così chiamano nel gioco lo stabile divenuto rifugio di cani e gatti), avevano notato le polpette e, per salvare gli amici animali, avevano spostato l’involucro nei pressi della vicina abitazione del candidato sindaco.
Gli animali, presi in custodia dalla locale Amministrazione Comunale, sono stati sterilizzati e microchippati.
Sono in corso serrate indagini finalizzate ad identificare gli scellerati responsabili della brutale iniziativa messa in atto contro le già sfortunate bestiole.

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